Partecipazione del gruppo teatrale Tenca, condotto dall'attore/attrice che guiderà le lezioni settimanali, alla tredicesima edizione del "Premio Gaber per le nuove generazioni"
Partecipazione del gruppo teatrale Tenca, condotto dall'attore/attrice che guiderà le lezioni settimanali, alla tredicesima edizione del "Premio Gaber per le nuove generazioni"
Progettazione, organizzazione e realizzazione di momenti di formazione e confronto con colleghi delle Scuole medie ad indirizzo musicale (SMIM) e di altri licei, volti a rafforzare l'armonizzazione delle metodologìe in uso nelle le pratiche didattiche comuni. In particolare, anche se non in maniera esaustiva, il progetto è finalizzato alla realizzazione di una giornata di formazione sulla didattica strumentale, intesa nella sua più ampia valenza e ricaduta in ambito interdisciplinare: criteri, finalità, metodologie, testimonianze. Tavola rotonda con esperti di chiara fama, confronto tra partecipanti e interventi musicali di alunni del liceo. La giornata è pensata come spendibile ai fini della formazione e aggiornamento docenti.
La proposta di un laboratorio di registrazione, ritocco del suono e creazione di prodotti per il web per docenti e personale ATA nasce innanzitutto dall'esigenza di consapevolezza emersa negli ultimi anni nei confronti delle nuove tecnologie informatiche e multimediali al servizio della comunicazione.
Il progetto laboratoriale proposto è nato per dare una risposta concreta alle numerose richieste di formazione nel campo dell'informatica musicale avanzate in questi anni dai docenti dell'indirizzo musicale del liceo Tenca. Ho deciso tuttavia di rendere questa formazione accessibile anche ai docenti degli altri indirizzi oltre che al personale ATA.
Alla luce di quanto è emerso dalle riflessioni dei partecipanti all’edizione dello scorso anno, quest'anno il laboratorio sarà dedicato alle tecniche basilari di mixaggio di progetti audio e/o audiovisivi.
Quindici ore per classe di stage in francese sotto forma di full immersion, ovvero 3 ore al giorno per 5 giorni anche non consecutivi. Se necessario le classi saranno suddivise in gruppi più piccoli. Lo stage si svolgerà nel periodo compreso tra il 16 e il 29 marzo, in concomitanza con il periodo degli stage all'estero e dei viaggi di istruzione. .
Il progetto si rivolge alle classi seconde del liceo linguistico e del LES che studiano francese.
Il corso verrà tenuto da docenti esperti madrelingua dell'Institut Français. Il contenuto specifico dell'Atelier verrà definito in base alle esigenze delle classi.
Il progetto prevede la preparazione degli studenti interessati e con competenze adeguate agli esami di certificazione internazionale ABRSM di strumento e di teoria musicale.
ABRSM (Associated Board of the Royal Schools of Music) è un ente di certificazione a supporto dell'insegnamento e dell'apprendimento della musica ad alti livelli che nasce a Londra nel 1889 e svolge oggi esami in più di 90 paesi del mondo.
In Europa le certificazioni sono riconosciute dal EFQ (Quadro Europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente).
Sono formalmente riconosciute e danno diritto a crediti formativi anche nei seguenti paesi: Australia, Canada, Malta, Nuova Zelanda, Sud Africa, USA.
Nel Regno Unito le certificazioni ABRSM hanno particolari riconoscimenti e, a partire dal 6° livello, danno diritto a crediti formativi validi all’interno dell' UCAS (University and Colleges Admission Service).
Il progetto prevede azioni di informazione, raccolta adesioni degli interessati e iscrizione degli studenti alle sessioni d’esame.
Lo scorso anno scolastico 15 studenti del liceo linguistico hanno fruito delle azioni del progetto.
Si veda PTOF
Fasi di iscrizione, comunicazione delle convocazioni agli esami e dei risultati ai docenti e agli studenti delle classi coinvolte.
Il progetto prevede sia la preparazione degli studenti a sostenere gli esami di certificazione esterna in Inglese, che le fasi di iscrizione agli esami e poi comunicazione dei risultati ai vari docenti di lingue. I corsi saranno tenuti nelle ore pomeridiane, saranno a pagamento e potranno essere attivati con la presenza di almeno 15 iscritti
Favorire l'ingresso dei nuovi studenti con Bisogni Educativi Speciali nei loro Consigli di classe in tempi adeguati; facilitare i processi di integrazione degli studenti con Bisogni Educativi Speciali nelle classi; contribuire ad allestire contesti educativi accoglienti e in grado di rispondere adeguatamente e tempestivamente ai Bisogni Educativi Speciali degli alunni che presentino delle Disabilità, situazioni di svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse. Anche quest'anno, come lo scorso, il progetto si amplia, estendendo la consulenza e rivolgendosi anche agli alunni con Bisogni Educativi Speciali che intendano iscriversi al Tenca e alle loro famiglie, quindi non solo a chi risulti già iscritto, in stretta collaborazione con il docente referente di istituto per l'Orientamento in entrata, anche a fronte di segnalazioni da parte di docenti di scuole secondarie di primo grado.
Tutti sappiamo quanto sia importante formare e aggiornare gli insegnanti, in quanto dalla qualità del lavoro di ciascuno dipende il futuro della formazione della cittadinanza. In modo particolare, il tirocinio a scuola è un passaggio fondamentale perché permette agli specializzandi dei corsi universitari per le attività di sostegno agli alunni con disabilità di completare lo sviluppo delle competenze, ancorando e integrando l’esperienza acquisita a scuola alle conoscenze e alle capacità apprese durante le lezioni e i laboratori. Inoltre, tempo e attenzione rivolte da parte di noi docenti all'accoglienza dei tirocinanti, consentono preziose collaborazioni con le università del territorio, che possono proseguire in futuro ampliandosi ad altri ambiti progettuali (Orientamento, PCTO, Educazione civica).
I tirocinanti sono iscritti al corso abilitante per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità per la scuola secondaria di p secondo grado presso diverse università del territorio (Università di Milano Bicocca, Università statale di via Festa del Perdono, Università Cattolica ecc..). Il tirocinio diretto presso le scuole è parte integrante di questo percorso formativo, ai sensi dei D.M. che normano il corso abilitante e della convenzione stipulata dalle Università con l’USR Lombardia.
Il progetto di tirocinio si svilupperà in quattro fasi, coerentemente con la programmazione dell’anno scolastico: .analisi del contesto, progettazione, attuazione, valutazione e riprogettazione, per un totale di 150 ore di tirocinio diretto, di cui almeno 72 di queste devono essere svolte in presenza nelle classi dell'istituto, mentre le altre possono essere svolte in altri luoghi del plesso a seconda degli scopi (es. le ore di co-progettazione e valutazione e/o eventualmente, a discrezione del singolo consiglio di classe, la partecipazione a riunioni e incontri utili per lo svolgimento del tirocinio).
E' necessario individuare fra i docenti in servizio presso l'istituto ospite, la figura di un Tutor del tirocinante, a cui lo studente possa fare riferimento per lo svolgimento del proprio tirocinio. Tale docente deve possedere almeno cinque anni di servizio sul posto di sostegno ed essere in possesso della specializzazione sul sostegno, nonché della conferma in ruolo.
La presenza di alunni stranieri che provengono da contesti migratori difficili e non facilmente decifrabili sembra essere una caratteristica della scuola italiana e non solo. La necessità di piegare la didattica per agevolare percorso di inclusività anche per questo tipo di studenti è ormai un'esigenza che si manifesta a livello internazionale. Per agevolare il confronto tra docenti nei diversi paesi sono in atto iniziative di scambio culturale ( Erasmus+) e partenariati di cooperazione transnazionale per il settore dell’istruzione scolastica. Per sondare la possibilità di iniziative che veda coinvolto il Liceo Tenca in un percorso di collaborazione con altri istitutuzioni ( Università italiane e straniere, Associazioni, realtà del terzo settore) si propone un iniziativa di collaborazione con la professoressa Comello Parry, docente di Modern Languages alla BMCC di New York) che sta svolgendo un'indagine sulla "didattica interculturale" nella scuola italiana, con particolare attenzione alle scuole milanesi e lombarde. Nel corso dela sua ricerca la docente si è resa disponibile ad un confronto con i Docenti di scuole italiane - e quindi anche a docenti del Liceo Tenca- chiedendo di poter avere la possibilità di svolgere osservazione durante le lezioni, colloqui, interviste a docenti, studenti e genitori alla ricerca di tutte quelle soluzioni didattiche e organizzative che possano facilitare i percorsi di integrazione di studenti stranieri nelle nostre comunità scolastiche. Al termine di questa fase proporrà a tutte le scuole coinvolte un momento di restituzione e di confronto con l'esperienza nelle scuola scuole statunitensi
Il progetto di “Legalità e prevenzione” ha l’obiettivo di diffondere i valori della legalità, di giustizia e uguaglianza, offrendo un esempio concreto di come sia possibile affrontare la sfida della criminalità organizzata e delle discriminazioni attraverso l’educazione, il supporto e la promozione di valori positivi.
Pertanto verrà presentata una figura come Don Luigi Merola per offrire agli studenti un modello di coraggio e impegno civico, ispirando così i giovani a seguire percorsi di impegno nella loro vita quotidiana, anche attraverso attività di volontariato e di cittadinanza attiva.
Il progetto prevede tre incontri, in date da stabilire da gennaio a maggio 2025, in modalità online e rivolto a tutte le classi del liceo Carlo Tenca, con don Luigi Merola ed eventuali ospiti istituzionali operativi in ambito di cittadinanza e legalità.
In questi tre incontri si tratteranno le seguenti tematiche:
1) Sensibilizzare i giovani sui temi della legalità attraverso la conoscenza della legalità e dell’importanza del rispetto delle leggi, utilizzando l’esempio concreto del lavoro di Don Luigi Merola nella lotta alla criminalità organizzata. Oltre a favorire nei giovani una maggiore consapevolezza dell’importanza del proprio ruolo nella società, incoraggiandoli a diventare cittadini attivi e a contribuire alla costruzione di una comunità più giusta e solidale.
2) Libertà di espressione e responsabilità: Analisi del diritto alla libertà di espressione, ma anche delle responsabilità che ne derivano, soprattutto sui social media. Far comprendere che la libertà di esprimere le proprie opinioni porta con sé la responsabilità di non ledere i diritti degli altri, come la dignità, la reputazione e la privacy: Insegnare ai giovani come usare i social media in modo responsabile, evitando la diffusione di contenuti falsi, violenti o discriminatori, e promuovendo un dialogo rispettoso e costruttivo online.
3) Promuovere il rispetto e l’inclusione sociale: con l’intento di favorire una cultura del rispetto reciproco e dell’inclusione, sensibilizzando i giovani sulle problematiche legate alla discriminazione e all’emarginazione, con particolare attenzione al sostegno dei ragazzi più vulnerabili.
Don Luigi Merola è un sacerdote napoletano noto per il suo impegno contro la camorra e per la promozione della legalità e della giustizia sociale, specialmente tra i giovani. Originario di una zona colpita dalla criminalità organizzata, ha vissuto in prima persona gli effetti devastanti della camorra, il che lo ha motivato a intraprendere un percorso di lotta contro questa realtà creando l’Associazione “A Voce d’è Creature con l’obiettivo di togliere i giovani dal rischio di diventare manovalanza della camorra. Un impegno che costringe don Luigi Merola a vivere da anni sottoscorta.
L’associazione “A Voce d’è Creature”, fondata da Don Luigi Merola nel 2006, ha proprio l’obiettivo di supportare i giovani in situazioni di vulnerabilità e di disagio sociale.
Il progetto presentato si articola in un ciclo di circa otto incontri a cadenza settimanale da svolgersi nel corso dell’a.s. 2024/2025 a partire da Gennaio 2025: sarà svolto principalmente il sabato mattina quando la scuola è aperta in occasione delle prove d'orchestra.
Le attività proposte all’interno del percorso intitolato supereroi in scena, presentano un carattere prevalentemente laboratoriale ed esperienziale, basate principalmente sull’utilizzo dell’elemento sonoro-musicale e di differenti materiali e discipline artistiche.
Il percorso sarà coordinato ed eseguito da due figure esperte esterne, la dott.ssa Serena Scalabrino e la dott.ssa Sofia Sirtori, e da due docenti interni il prof. Francesco Pelle e il prof. Roberto Pellizzoni.
Il progetto di musicoterapia mira a favorire l'acquisizione di competenze emotive e sociali attraverso l'uso della musica, sia in forma di ascolto che di pratica attiva, anche insieme ad altri strumenti propri dell'arteterapia.
Gli studenti sono guidati nel liberare emozioni, ansie e fragilità, favorendo al contempo la consapevolezza delle proprie capacità e potenzialità.
Il progetto ha anche l'obiettivo di educare gli studenti alla condivisione del proprio sé e all'accettazione dell'altro, promuovendo la creazione di un gruppo inclusivo e accogliente.
Il filo rosso che unisce l’intero percorso è rappresentato dalla simbologia del supereroe. Ma chi è il supereroe?
È colui che coraggiosamente mette a disposizione i propri talenti a favore dell’umanità, lottando contro mostri, criminali e tutto ciò che ostacola il raggiungimento della pace e della giustizia. Spesso anche i così detti “cattivi” altro non sono che lati o aspetti dello stesso supereroe rimasti più in ombra. Il supereroe è colui che incarna, quindi, i punti di forza e le debolezze, e che, attraverso la conoscenza di queste caratteristiche, diventa in grado di proclamare la propria unicità. Addentrandosi un passo alla volta nel percorso di creazione e scoperta del proprio supereroe, viene offerta ai partecipanti l’opportunità di contattare i lati più profondi del proprio essere, fornendo degli utili strumenti per la conoscenza di sé e dell’altro imparando, quindi, a utilizzare le proprie risorse e i propri talenti.
Per fare questo si sfruttano i principi della musicoterapia e delle artiterapie, utilizzando quindi gli strumenti appartenenti a queste discipline per permettere di attingere alla propria creatività in un ambiente privo di giudizi, ma anzi coinvolgente, accogliente e positivo. In particolare attraverso il mediatore sonoro diventa possibile comunicare ed esprimersi superando i limiti imposti dall’esclusivo utilizzo di una comunicazione verbale.
L’opportunità di svolgere gli incontri in gruppi consente di favorire la socialità, la condivisione e la creazione di una vera e propria identità di gruppo, a cui si unisce la possibilità di emersione, e quindi l’osservazione, delle dinamiche relazionali che si instaurano tra i coetanei. Il gruppo stesso si trasforma in un luogo sicuro e in una rete di sostegno per il singolo partecipante. Sono, inoltre, previsti dei momenti di distensione e rilassamento con la funzione di permettere la sedimentazione del proprio vissuto durante l’esperienza.
Attivazione di uno spazio di incontro e confronto permanente principalmente rivolto agli alunni con Bisogni Educativi Speciali, ma al quale possano accedere anche docenti e genitori che necessitino di consulenza e ascolto.
Il progetto prevede 2 uscite giornaliere presso la località sciistica Chiesa Valmalenco ( Sondrio) in cui gli studenti potranno apprendere, sperimentare o consolidare l'attività di sci sulla neve seguiti da maestri esterni qualificati.
L'organizzazione delle giornate sarà effettuata in collaborazione con lo "Sci Club Cormano", nel periodo compreso tra gennaio - febbraio, con partenza da scuola alle ore 6:00 e ritorno previsto per le 19:00.
Il progetto è rivolto a tutti gli studenti interessati del liceo Tenca, ed è prevista una giornata dedicata solo agli alunni delle classi del biennio e una giornata solo per quelli del triennio.
Le uscite saranno organizzate esclusivamente con un minimo di 45 adesioni paganti la quota di partecipazione ed un massimo di 105 adesioni per giornata. Il numero dei docenti accompagnatori verrà stabilito in base al numero effettivo di studenti partecipanti.
Il programma della giornata prevede 4 ore di lezione di sci ( orario 10:00 - 12:00 e 13:00 - 15:00) in cui i ragazzi saranno divisi in gruppi a seconda del livello tecnico di partenza : livello iniziale - intermedio - avanzato.
La quota di partecipazione è a carico degli studenti per un totale di 105 euro a persona che comprende:
Alla quota sopra indicata si deve aggiungere il costo del noleggio attrezzatura ( per chi ne fosse sprovvisto) di 20 euro che comprende sci, bastoncini, scarponi e casco ( il noleggio avverrà direttamente alla località sciistica).
Nel documento "Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica", a partire dall’anno scolastico 2024/2025, i curricoli di educazione civica si riferiscono a traguardi e obiettivi di apprendimento definiti a livello nazionale, come individuati dalle presenti Linee guida che sostituiscono le precedenti.
Per il Secondo ciclo di istruzione, nel nucleo concettuale "Costituzione", la Competenza n. 3 indica: Rispettare le regole e le norme che governano lo stato di diritto, la convivenza sociale e la vita quotidiana in famiglia, a scuola, nella comunità, nel mondo del lavoro al fine di comunicare e rapportarsi correttamente con gli altri, esercitare consapevolmente i propri diritti e doveri per contribuire al bene comune e al rispetto dei diritti delle persone.
Tra gli obiettivi di apprendimento della Competenza n. 3: Conoscere e adottare le norme di circolazione stradale come pedoni e conduttori di veicoli, rispettando la sicurezza e la salute propria e altrui e prevenendo possibili rischi. Analizzare il fenomeno dell’incidentalità stradale, con riferimento all’ambito nazionale ed europeo, al fine di identificare le principali cause, anche derivanti dal consumo di alcool e sostanze psicotrope e dall’uso del cellulare, individuare i relativi danni sociali e le ricadute penali.
Per rispondere a questi obiettivi di apprendimento viene proposto il Progetto Sicurezza Stradale Regionale “Educazione Stradale nelle scuole” Anni 2023-2025.
“Educazione stradale nelle scuole” è un progetto promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale in collaborazione con la Regione Lombardia – Direzione Generale Sicurezza – Coordinato dell’IIS Falcone Gallarate – VA (nota USR n. 2121 del 20.7.2023).
E' stata contatta la referente regionale del progetto Scuola Polo regionale IS Falcone Gallarate per prendere informazioni.
Inoltre è stata contattata la referente di educazione civica del Liceo Tenca e si prevede lo sviluppo del progetto per le classi terze.
Lo sviluppo del progetto prevede:
1) Compito di realtà: simulazione di uno scenario con incidente e fasi successive con coinvolgimento di Polizia Locale, Croce Rossa, Forze dell’Ordine.
Durata dell’attività circa 4 ore.
Totalmente gratuito e con messa a disposizione dei trasporti per raggiungere il luogo dell'esercitazione.
2) Realizzazione di 2 Unità Didattiche con un totale di 4 lezioni.
UDA 1 - Educazione stradale - Prevenzione e rischi. L’obiettivo dell’unità di apprendimento è finalizzato allo sviluppo di una coscienza critica in merito ai sistemi di mobilità sulla strada.
Durata dell’attività: 2-4 ore, a seconda dello sviluppo dei temi e contenuti scelti.
UDA 2 - Corretti stili di vita e sicurezza stradale: Prevenzione Alcool e Droga ed Educazione Alimentare. Obiettivo dell’unità di apprendimento è quello di dimostrare consapevolezza dei fattori patologici che possono causare pericoli e danni alla circolazione stradale come i farmaci che agiscono sui riflessi, sostanze, alcool, etc..).
Durata dell’attività: 2-4 ore, a seconda dello sviluppo dei temi e contenuti scelti.
3) Coinvolgimento enti esterni.
Per la realizzazione di alcune ore di lezione delle due Unità Didattiche potrebbe essere previsto il coinvolgimento di: FF.OO, Polizia locale, Carabinieri, Associazioni, Testimonial.
4) Utilizzo risorse e piattaforme web per lo sviluppo dei contenuti.
I docenti per creare le unità didattica possono utilizzare due risorse web gratuite: www.educazionedigitale.it/edustrada/ e www.educazionestradalelombardia.it
"Edustrada" è il progetto nazionale del MIUR per l'educazione stradale nelle scuole, uno strumento operativo che utilizza metodologie nuove per aumentare il coinvolgimento degli studenti e dei docenti. Le iscrizioni saranno aperte dal 7 Ottobre 2024 al 30 Novembre 2024. Ogni docente che intenderà lavorare con le classi dovrà registrarsi personalmente alla piattaforma e provvedere all’iscrizione del suo gruppo. Dovrà essere effettuato il monitoraggio di adesione e il questionario di valutazione, a seguito della conclusione del progetto.
www.educazionestradalelombardia.it è invece il sito di educazione stradale a cura della Regione Lombardia con materiale didattico dedicato per lo sviluppo del progetto. Ad integrare l'offerta formativa del sito ci sono i contenuti di Onlus Diversamente Disabili Educazione e Sicurezza stradale e del Comitato Italiano Paralimpico – CIP.
5) Corso di “Guida e vai con sicurezza”: L’iniziativa formativa a cura dell’Associazione Guida e vai, propone un percorso di formazione, totalmente gratuito, per gli studenti delle scuole aderenti. Il progetto prevede l’apprendimento di tecniche di guida che possano aiutare a contrastare comportamenti anomali della autovettura dettati da una guida distratta od imprudente. Per coloro che hanno la patente di guida, la lezione teorica su tecniche di guida sarà seguita da una parte pratica a bordo di utilitarie di piccola potenza accompagnati da istruttori di guida qualificati. Inoltre per tutti gli altri partecipanti che non hanno la patente saranno offerti in modo gratuito 3 ore di contenuti online, su tutto ciò che c’è da sapere sulla sicurezza degli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori. Il tutto sarà concordato e calendarizzato con la scuola Polo Regionale.
Durata dell’attività: 2-3 ore
5) Partecipazione al Concorso “ScuolaStradaSicura”: Sarà indetto a livello regionale un concorso rivolto a tutti gli studenti delle scuole aderenti al progetto. Gli studenti potranno realizzare uno spot pubblicitario per sensibilizzare al tema della Sicurezza Stradale. L'attività può essere guidata dai docenti o fatta svolgere in autonomia agli studenti.
Durata dell’attività: 2-4 ore
Per quanto riguarda i punto 2 e 3 è prevista la realizzazione del corso LEGALMENTE ALLA GUIDA, realizzato dalla Scuola del Corpo di Polizia Locale di Milano.
Il progetto si rivolge ai ragazzi che, per giovane età o inesperienza, non sono ancora in grado di valutare i rischi che si corrono mettendosi alla guida in maniera "superficiale".
Partendo da argomenti legati all'educazione ed alla sicurezza stradale, scelti tra quelli di maggiore appeal per la fascia di età in questione, i ragazzi vengono stimolati attraverso un confronto diretto e costruttivo, ad una maggiore consapevolezza delle regole per una guida più sicura.
Si valuteranno quali siano gli errori più comuni commessi alla guida e quali le cause principali che determinano gli incidenti stradali, prima causa di morte in questa fascia d’età.
Chi è “l’autista designato”? La legge impone limiti all’assunzione di alcol per poter guidare? Sul monopattino elettrico devo indossare il casco? Posso trasportare un passeggero? Come ci dobbiamo comportare se veniamo coinvolti o assistiamo ad un incidente stradale? Quali sono i nostri obblighi? E’ obbligatorio allacciare anche le cinture di sicurezza posteriori? Cosa è cambiato con l’introduzione del reato di omicidio stradale? Quali altri reati si possono commettere ponendosi alla guida di un veicolo?
Della durata di 2 ore partirà dai concetti base della legalità. Attraverso la visione di alcune immagini e filmati si cercherà di dare attenzione verrà rivolta a quattro temi:
la distrazione alla guida: determinata soprattutto dallo smartphone, utilizzato per parlare, rispondere a sms, messaggi in chat e navigare su internet, rappresenta una delle principali cause di incidentalità stradale. Durante questo focus verranno anche valutate le conseguenze per chi non utilizza le cinture di sicurezza. Molti giovani continuano a non indossarle soprattutto quando sono seduti nella parte posteriore del veicolo.
I veicoli a due ruote: parleremo non solo di bicicletta e ciclomotore, ma anche del monopattino elettrico da molti considerato come un giocattolo, ma che è un vero e proprio mezzo di trasporto il cui utilizzo è subordinato a regole chiare e precise.
le condizioni psicofisiche del conducente, cioè degli effetti dell’uso delle sostanze alcooliche alla guida di un veicolo
come comportarsi in seguito ad un incidente stradale: che si sia coinvolti o meno, tutte le strategie necessarie per evitare di essere implicati in un’omissione di soccorso.
E' il quarto anno consecutivo che il Tenca svolge questo progetto volto alla educazione e alla sensibilizzazione del rispetto ambientale, promuovendo un'azione educativa verso gli studenti e il concreto esercizio della raccolta differenziata nei locali scolastici, per il recupero dei materiali riciclabili.
Il "Tenca ricicla" fa parte del PTOF d'istituto, nell'ottica di una sua costante prosecuzione negli anni futuri. Questo vuole mettere in evidenza l'importanza che la nostra scuola ha nei confronti del tema "cura dell'ambiente". Il progetto si articola in due sezioni, una pratica che consiste nell'esercizio della corretta differenziazione dei rifiuti e riguarda tutta la comunità scolastica, una didattica che coinvolge solo gli studenti delle classi prime (incontro con esperto)
Dettagli progetto:
1) TUTTO L'ANNO: concreta raccolta differenziata. In ogni aula e locale dell'istituto sono presenti tre CESTINI: 1) GIALLO per la raccolta della plastica, 2) BLU per carta e cartone, 3) MARRONE per l'indifferenziato. E' responsabilità degli studenti effettuare una corretta differenziazione dei rifiuti in aula e svuotare OGNI GIORNO i cestini di plastica e carta negli appositi punti di raccolta presenti nei corridoi di ogni piano; a tal fine, il docente coordinatore di classe organizzerà la turnazione degli studenti e il docente dell'ultima ora ricorderà agli alunni tale compito. I collaboratori scolastici ritireranno dalle aule solo la pattumiera dell'indifferenziato e si occuperanno di svuotare i contenitori dei punti di raccolta presenti nei corridoi. Il personale ATA referente del progetto avrà cura di portare la pattumiera differenziata fuori dall'edificio per consentirne ad AMSA il ritiro.
2) PENTAMESTRE: parte didattica per le sole CLASSI PRIME di tutti gli indirizzi (3h)
Gennaio/febbraio: incontro di due ore tra il referente Amsa (o società analoga) e le classi prime, volto a spiegare il significato e il valore del riciclaggio dei materiali. A seconda della disponibilità dei referenti, le classi prime seguiranno l'incontro in presenza o in videoconferenza. Queste 2h vanno indicate a registro come attività di Educazione Civica.
Il coordinatore di classe (o altro docente disponibile) avrà cura di dedicare un'ulteriore ora al dibattito in classe sul tema del riciclo, qualora gli studenti si mostrino particolarmente interessati o qualora ci siano ancora curiosità da soddisfare dopo l'incontro con gli esperti; in alternativa, l'ora può essere dedicata alla somministrazione del questionario "calcola la tua impronta ecologica" : https://www.wwf.ch/it/vivere-sostenibile/calcolatore-dell-impronta-ecolo..., semplice test predisposto dal wwf che permette di quantificare il nostro impatto sull'inquinamento del pianeta al fine di promuovere comportamenti virtuosi. Anche questa ulteriore ora va indicata come attività di Educazione Civica
Il progetto, denominato “Oltre WhatsApp in ascolto degli adulti”, in partnership con ATS Milano Città Metropolitana, l’Alta Scuola di Psicologia Agostino Gemelli dell’Università Cattolica e Fatebenefratelli Sacco, è stato deliberato dal Collegio dei Docenti in data 2 settembre 2024. Il Progetto si pone in continuità e sviluppo del Progetto “Whatsapp e oltre: in ascolto della gener@zione digit@le" (lo sportello di ascolto psicologico rivolto agli studenti e gestito, nel nostro istituto, dalla dott.ssa Orlandi) rivolgendosi ai docenti che individualmente ne facciano richiesta. Il consulente individuato dall’Università Cattolica di Milano per il nostro istituto è la dott.ssa Ilaria Oltolini, che gestirà lo sportello coadiuvata da un consulente psicopedagogico.
Lo sportello offre ai docenti uno spazio di consulenza pedagogica e/o psicologica al fine di promuovere il benessere degli insegnanti, valorizzare i punti di forza individuali, sostenere i docenti nella gestione della relazione educativa sia sul piano del singolo studente che con l'intero gruppo classe, accogliere dubbi o perplessità, sia personali che professionali, favorire una maggior soddisfazione e fiducia nell'esercizio del proprio ruolo come insegnante.
La complessità del contesto scolastico nel quale lo sviluppo del progetto si propone di inserire le nuove attività e competenze e il nuovo target cui è rivolto richiedono una valenza sperimentale con una particolare attenzione sia alla fase di progettazione esecutiva e di attuazione che alle azioni di monitoraggio e valutazione di esito. Il progetto avrà infatti una durata di attuazione biennale. La valenza innovativa del nuovo progetto e la necessaria integrazione con l’esperienza dello “sportello di ascolto psicologico” sono caratteristiche e finalità che potranno apportare “valore
aggiunto” al sistema di offerta delle risposte ai bisogni di aiuto e sostegno delle generazioni giovanili del territorio milanese.
È possibile incontrare la dott.ssa Ilaria Oltolini, previo appuntamento, scrivendo a progetto.oltrewa2@unicatt.it. La consulente sarà presente nel nostro istituto il venerdì con orario 13.00-16.00 nei giorni 4 e 18 ottobre, 15 e 29 novembre, 13 dicembre 2024. Successivamente, con relativa circolare, verranno pubblicate le date del 2025. L’aula in cui si svolgeranno i colloqui si trova al piano terra del nostro istituto in un'aula attigua alla Biblioteca. In caso di necessità, è possibile accordarsi per altre date e/o modalità, concordando le stesse direttamente con la dottoressa, scrivendo a progetto.oltrewa2@unicatt.it. Se impossibilitati, occorre avvisare quanto prima per rinunciare alla prenotazione, in modo da lasciare spazio agli altri docenti interessati.
L'affettività è un aspetto delle funzioni psichiche che definisce lo spettro di sentimenti ed emozioni negative e positive dell'uomo in risposta all'ambiente in cui vive e alle relazioni sociali di cui si circonda, in particolare di quelle familiari e amicali, caratterizzate da un'intimità e un legame più intensi.
Un'analisi dei bisogni condotta da Rusalka Teatro, un’associazione culturale per le arti teatrali attiva dal 2014 con sede operativa a Milano composta da attori e registi professionisti, ha rilevato che i ragazzi, durante il periodo a casa da scuola, hanno avuto ripercussioni negative sulla propria capacità di socializzare e sul proprio stato d’animo e umore, sulla propria capacità di studiare e sul proprio rendimento scolastico.
“OneLove - Orientamento all’Affettività” è un progetto realizzato in collaborazione con Rusalka Teatro e e nasce nel 2021 con l'intento di recuperare la dimensione affettiva persa dai ragazzi durante l'emergenza pandemica tramite attività ludico-laboratoriali di tipo teatrale. Vista la risposta positiva da parte dei vari gruppi classe a cui è stato rivolto, si è deciso di proseguire l'esperienza continuando a proporre il progetto, declinandolo secondo le esigenze del singolo gruppo classe.
STRUTTURA DEL PROGETTO
IL TEATRO COME STRUMENTO
Il progetto si propone di diffondere all'interno del corpo studentesco una maggiore consapevolezza delle potenzialità e i rischi della navigazione in rete. Tra le diverse tematiche affrontate, verrà prestata una particolare attenzione alla materia di prevenzione e contrasto dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo, regolata dalla legge 71/2017 – “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo” , che intende tutelare il diritto delle nuove generazioni ad una navigazione sicura, positiva e libera. Per quanto riguarda le attività previste dal progetto, verranno organizzati alcuni incontri con la Polizia Locale di Milano, rivolti alle classi prime dell'istituto, che verteranno principalmente su tematiche quali la lotta al bullismo e al cyberbullismo , altri pericoli del web quali il grooming , geolocalizzazione, sexting, furto di identità e geolocalizzazione e saranno mirati ad approfondire le problematiche relative all’abuso delle nuove tecnologie da parte degli adolescenti.
Il progetto è finalizzato a far acquisire agli studenti delle classi quarte le competenze necessarie per saper gestire situazioni di emergenza attraverso l'utilizzo delle corrette manovre di rianimazione cardio-polmonare e l'uso del defibrillatore (DAE).
Questo progetto rappresenta per gli studenti un approfondimento di contenuti già previsti dai docenti di scienze motorie e inseriti all'interno delle rispettive programmazioni di materia.
Il percorso formativo si svolgerà in orario extra-scolastico per un totale di 5 ore, 2 ore di parte teorica e 3 ore di parte pratica, con rilascio di regolare attestato di abilitazione all'uso del defibrillatore previo superamento della prova finale.
La formazione verrà affidata all'associazione CROCE VERDE TREZZANO, formata da personale esperto in materia di primo soccorso, con i quali il referente del progetto prenderà accordi su modalità e tempi di attuazione dello stesso.
La partecipazione degli studenti sarà facoltativa, sarà previsto il pagamento della quota di partecipazione di 20 euro a persona per il pagamento degli esperti esterni e sarà utilizzata la modalità di pagamento "Pago in rete" . Il calendario degli incontri verrà sviluppato tenendo conto sia degli impegni già previsti dalle classi sia del numero effettivo di partecipanti.
L'adesione al progetto da parte degli studenti sarà riconosciuta per l'attribuzione del credito scolastico.
La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività mediante il servizio sanitario nazionale. La tutela della salute fisica e psichica deve avvenire nel rispetto della dignità e della libertà della persona umana. (Art. 1 Legge 833/78). Il conseguimento delle finalità di cui al precedente articolo è assicurato mediante: 1) la formazione di una moderna coscienza sanitaria sulla base di un'adeguata educazione sanitaria del cittadino e delle comunità; 2) la prevenzione delle malattie e degli infortuni in ogni ambito di vita e di lavoro [...] (Art. 2 Legge 833/78)
La scelta degli argomenti individuati per affrontare un tema così ampio e complesso si articola nel corso dei cinque anni secondo la seguente tempistica:
Il progetto ha valenza per l’insegnamento dell’Educazione civica e le ore svolte per gli incontri possono essere annoverate come ore di Educazione civica dai CdC.
In occasione del Giubileo indetto da Papa Francesco per l'anno 2025 si vogliono informare gli studenti, le loro famiglie e il personale scolastico sul significato profondo di questa opportunità, attraverso la conoscenza che l'arte e la storia offrono.
"Il Giubileo è un periodo di trasformazione e guarigione, un tempo che rallenta per offrirci speranza e misericordia. Ogni 25 o 50 anni ci invita a varcare la Porta Santa che rappresenta una nuova possibilità di vita, libera dalle fragilità e dalle ombre del male. Questa occasione di salvezza, radicata nella fede cristiana, ci è donata da sette secoli e ancora oggi ci chiede di rendere tangibile questa grazia con gesti concreti.
La mostra guida i visitatori come pellegrini attraverso un percorso che racconta la storia e il valore dei Giubilei dal 1300 a oggi, con un linguaggio semplice, che permette a tutti di comprendere l’importanza storica e attuale dell’evento. La narrazione è arricchita da opere d’arte antica e soprattutto contemporanea, creando un dialogo evocativo tra passato e presente. In questo contesto, il Giubileo si presenta non solo come un evento religioso, ma come un’opportunità per tutti di riscoprire e vivere una promessa di bene e speranza.
La mostra si articola in quattro macro-sezioni organizzate intorno alle grandi riproduzioni artistiche che accompagnano il racconto storico così suddiviso: i primi passi, l’esperienza del pellegrino, il cantiere del mondo moderno, il Giubileo del 2025 come grande occasione di riflessione."( dall'introduzione alla mostra)
Progetto contro il femminicidio.
Realizzazione di una panchina in legno da far verniciare di rosso con scritte bianche dagli alunni di 5D e 5H da sistemare all'ingresso della scuola come simbolo di lotta al femminicidio. Realizzazione di un video con sottofondo musicale da pubblicare sul sito della scuola come attività di Istituto,(per tale attività , ci si avvarrà della collaborazione di qualche studente del liceo musicale), progettazione di un cartellone con casi di femminicidio e lezioni sulla tematica in Educazione Civica.
Il progetto prevede la partecipazione degli studenti delle classi 3^A - 4^A - 5^A - 4^F del Liceo Economico Sociale agli incontri pomeridiani organizzati dalla Fondazione Il Corriere della Sera, dall' ISPI (Istituto di studi politici internazionali) e dalle Università, dedicati all'approfondimento di tematiche economiche, politiche e sociali di grande attualità.
Si propone di fornire agli studenti gli strumenti necessari per diventare cittadini consapevoli e attivi.
La partecipazione è su base volontaria.
Il progetto mira a fornire agli studenti competenze trasversali attraverso la creazione di contenuti multimediali per la città di Milano, con particolare attenzione alla storica casa Casa Pellegrini Cislaghi e alle vestigia del Monastero delle Dame Vergini alla Vettabbia. Visiteranno il giardino di via San Martino (dove si conservano una porzione di chiostro e una cappella ornata da un ciclo di affreschi, che costituiscono la testimonianza architettonica dell’illustre monastero milanese, sito all’esterno della porta Ticinese medievale, esteso su circa 2 mila mq, andato perduto) e approfondiranno la storia del luogo, progetteranno e realizzeranno delle audioguide, sviluppando competenze storiche, artistiche, STEAM e di cittadinanza attiva; conosceranno infine la professione di guida culturale.
Il Progetto "Aula Magna Viva" si presenta ed è concepito come un versatile contenitore artistico-didattico che intende valorizzare il potenziale della nostra aula magna e degli altri spazi idonei della scuola, intesi come luogo didattico significativo di fruizione e produzione di musica, spazio di crescita per gli allievi.
Attività programmate:
18/11/2024 Masterclass di chitarra, M° Bruno Giuffredi
11/12/2024 Seminario sulla gestione dell’ansia da prestazione, M° Gloria Campaner
27/01/2025 Seminario tecniche posturali per cantanti, Mauro Banfi
07/02/25 Lezione concerto, Quartetto Kleio.
13/02/25 Masterclass di Clarinetto , M° Stefano Cardo
11/03/2025 Masterclass di Jazz M° Enrico Pieranunzi
09/04/2025 Conferenza dedicata a Nino Rota, M° Giuseppe Califano e Concerto monografico serale dedicato a Nino Rota a cura di docenti e studenti del Liceo
5-6/05/2025 Waves labirinti sonori (terza edizione), M° Davide Gagliardi, ed i docenti di Tec del Liceo Musicale.
17/05/2025 Piano City
06/06/2025 Concerto di fine anno dei gruppi di musica d'insieme e Jazz Band.
Ulteriori attività programmate che ricadranno nel progetto di Aula Magna Viva a.s. 2025/26:
Novembre 2024 Giornata dedicata alla musica antica medievale, rinascimentale e barocca.
Dal 2021 il Comitato Clara Maffei ha avviato la ripresa degli studi sulla figura della contessa milanese/clusonese, compagna di vita di Carlo Tenca.
In previsione del restauro dei rispettivi monumenti funebri conservati al Cimitero Monumentale di Milano, il Comitato ha intrapreso un progetto per organizzare una mostra su più sedi, volta a valorizzare la figura della Maffei e del suo salotto di via Bigli 21, all'interno della storia risorgimentale. Il salotto era infatti frequentato da intellettuali quali Manzoni, Hayez, Verdi o Liszt e da molteplici figure di patriote femminili che il comitato intende riscoprire.
Porre attenzione al tema del protagonismo femminile e mettere al centro la rete relazionale/mediatica della contessa da cui si evince la partecipazione fondamentale delle donne nella cultura, nella politica, nella società e nelle idee risorgimentali in un’Italia che si voleva unita, è il principale obiettivo del progetto “Clara Maffei a Milano”, cui partecipano diverse istituzioni: Comune di Milano, Museo del Risorgimento, Casa Manzoni oltre al nostro Liceo.
Questo progetto vasto e ambizioso che coinvolge così tante figure e istituzioni del territorio, diventa l'occasione per proporre ai nostri studenti un momento di ricerca e riflessione anche dedicata a Carlo Tenca stesso e al ruolo che svolse per l'educazione pubblica, per consolidare il senso di appartenenza e d'identità della nostra scuola.
In particolare si vorrebbero proporre diverse attività:
- Studio e riscoperta della figura di Carlo Tenca
- Studio e riscoperta della figura di Clara Maffei e delle protagoniste del Risorgimento
- Realizzazione di alcune audioguide, con percorsi sonori rivolti ai visitatori delle diverse sedi delle mostre tramite QR code, che facciano scoprire i luoghi e i personaggi della Milano di quella stagione (validi anche come orientamento)
- Percorsi di PCTO, con la presenza di alcuni studenti come guide e assistenti di sala nelle diverse sedi e con la registrazione delle voci dei personaggi in uno studio di doppiaggio
- Realizzazione di alcuni concerti di piccoli ensemble strumentali o di solisti nelle sedi delle mostre
- Intitolazione provvisoria e sperimentale del nostro Liceo a Carlo Tenca e Clara Maffei, per riconoscere il ruolo femminile in una società in trasformazione
- Coinvolgimento di alcune classi del Liceo delle Scienze Umane per la collaborazione con il Centro Coscienza (per le malattie mentali)
Questo progetto è finalizzato a motivare gli studenti, attraverso la partecipazione a concorsi musicali e ad uscite musicali, anche in forma di "workshop" (lezioni-concerto, presentazioni, seminari a carattere laboratoriale, ecc.). Il progetto è pensato per poter gestire in maniera flessibile attività musicali, sia quelle facenti parte della progettualità annuale della scuola sia altre che eventualmente dovessero aggiungersi in corso d’anno (previa deliberazione degli organi collegiali interessati, se prevista). Questo lascia aperta la possibilità di aderire ad attività esterne all'Istituto, a stipulare la collaborazioni con enti, a sottoscrivere l'adesione a progetti di rete di scuole o promossi da associazioni culturali. Gli studenti saranno preparati nel corso delle lezioni curricolari, solo occasionalmente e in caso di necessità, alcune prove protrebbero essere programmate in orario extrascolastico. Le attività da considerare comprendono concerti, prove, partecipazione ad orchestre o eventi esterni, a concorsi e ogni altra attività musicale in cui vengono coinvolti, anche individualmente, gli studenti del liceo musicale. L’avvio della fase organizzativa e realizzativa di tutte le attività musicali deve prevedere la tempestiva comunicazione alla Direzione artistica (proff. Perugini e Sironi, referenti del progetto) circa i dettagli di svolgimento di ciascuna attività si rimanda alla circolare di prossima pubblicazione.. Questo progetto risulta pertanto una sorta di "contenitore" che ogni docente, può riempire aggregandosi a proposte di iniziative.
Il progetto prevede di riproporre la pubblicazione del periodico "Il Crepuscolo"con cadenza bimestrale, grazie al lavoro di una redazione che si occuperà della stesura degli articoli, dell'impaginazione grafica, della distribuzione delle copie della manutenzione del sito web. La pubblicazione è apartitica e indipendente da liste e programmi di rappresentanza della scuola. Al termine dell'attività redazionale la versione cartacea verrà impaginata, stampata in copisteria e distribuita nelle classi. E' prevista anche un'edizione digitale (https://giornaleilcrepusco.wixsite.com/giornaleilcrepuscolo/) e una pagina Instagram, ma si valuteranno eventuali altri canali multimediali di comunicazione ( podcast,..). La redazione intende proporre anche iniziative ed eventi di aggregazione e di promozione per coinvolgere la platea degli studenti-lettori. In collaborazione con altre giornalini, Il "Crepuscolo" sta inoltre portando avanti il progetto "Feredazione", volto all'integrazione di pubblicazioni scolastiche sul territorio nazionale
La partecipazione al convegno CISS ( Convegno Italiano di Stampa Studentesca) è infine un importante momento di confronto con altre pubblicazioni studentesche, durante il quale è prevista la partecipazione a seminari e incontri con professionisti del mondo della comunicazione, significativi in un'ottica di orientamento professionale per il gruppo redazionale
Il progetto offre agli studenti dei CDC aderenti un'attività guidata di conoscenza e sperimentazione di strategie e modalità della lettura espressiva, come spazio di incontro da un lato con la propria voce, le proprie emozioni e facoltà immaginative, dall'altro con i testi e le voci ed emozioni dei personaggi e degli autori. Mediante un'attivazione personale e di gruppo, guidata dall'esperta, la comunità del gruppo-classe (studenti e docente) potrà approfondire modalità per attivare una risonanza con lo spazio letterario e in generale del testo e per valorizzarne gli aspetti espressivi, che uniscono la dimensione artistica, etica e di conoscenza di sé e di relazione con gli altri Gli incontri di lettura espressiva consentono di accrecere la consapevolezza del respiro e dell'espressività vocale sperimentando come il semplice respiro, attraversando il corpo di ciascuna persona, assuma forme e sfumature per divenire voce, parola ed espressione emotiva; consentono inoltre di accrecere la propria consapevolezza emotiva, creando all'interno della classe uno spazio protetto di condivisione espressiva e delle emozioni. Al centro dell'esperienza laboratoriale è la lettura ad alta voce come attività che consente di liberare la propria fantasia e la propria emotività a sostegno delle immagini contenute nel testo. In questo modo la lettura può suscitare emozioni in chi legge e in chi ascolta. Le e i partecipanti, attraverso la pratica di alcuni esercizi, scopriranno come si può rendere affascinante e coinvolgente l'esperienza della lettura di un testo, e potranno ampliare il proprio vocabolario, migliorare le proprie capacità di esposizione, analisi e memorizzazione, e riconoscere il puro piacere di leggere o ascoltare un testo.
STRUTTURA DEL PROGETTO
Il progetto si propone di avvicinare le studentesse e gli studenti al piacere della lettura ad alta voce e al teatro attraverso una pratica di lavoro in classe che preveda due incontri di 2 h per ciascun gruppo-classe con le seguenti attività:
Il laboratorio di street photography -approfondimento disciplinare di Storia dell'arte- ha l’obiettivo di avvicinare gli studenti alla pratica fotografica come forma di osservazione e documentazione della realtà urbana, con un approccio consapevole e critico verso l’ambiente sociale, culturale e civico. La fotografia di strada diventa un mezzo per sviluppare sensibilità estetica, competenze tecniche e capacità di riflessione sui temi della cittadinanza attiva e della convivenza civile.
Corso di teatro rivolto a tutti gli studenti dell'Istituto, con incontri a scansione settimanale, finalizzato allo sviluppo di capacità espressive e alla conoscenza del proprio corpo attraverso il "gioco teatrale".
Durante ogni incontro la prima fase sarà dedicata al gioco teatrale con esercizi di improvvisazione vocale ed espressione corporea.
La seconda parte, a partire dal pentamestre, sarà destinata anche alla lettura e all’interpretazione di un testo letterario o di una breve scena teatrale. Il tutto porterà alla rappresentazione di uno spettacolo di fine corso rivolto alle famiglie e ad altri studenti dello stesso Istituto. Se possibile, si auspica una sinergia con il liceo musicale per le musiche di scena o per l'eventuale realizzazione di prodotti multimediali.
Le piattaforme social sono un importante mezzo di comunicazione, e uno strumento grazie al quale condividere contenuti autentici e interessanti. La Scuola nella società della comunicazione è chiamata ad agire anche nelle realtà digitali, sfruttandone positivamente le potenzialità senza per questo aderire alla cultura dell'apparire, o alla comunicazione seduttiva del Marketing. Il progetto si propone di curare il volto del Liceo Musicale sulle piattaforme social più importanti, in modo da condividere diffusamente contenuti e informazioni riguardanti l'attività interna del Liceo, anche attraverso il coinvolgimento diretto degli studenti nel processo tecnico-creativo ed artistico-performativo.
OBIETTIVI:
Promuovere e divulgare l'identità dell'Indirizzo Musicale sul web, ai fini di concorrere a favorire i processi di orientamento in entrata.
Arricchire e supportare la comunicazione rivolta all'esterno attraverso le piattaforme social, con particolare riferimento alle attività per l'orientamento in entrata, mediante la creazione di contenuti multimediali appositamente prodotti;
Contribuire alla circolazione delle informazioni all'interno dell'Istituto mediante l'utilizzo delle piattaforme social e la stampa/affissione di locandine;
Promuovere e valorizzare le attività del Liceo mediante la stesura di un progetto grafico uniforme per i canali social e le locandine/programmi di sala relativi a saggi, seminari, concerti tematici, masterclass ecc, operando in linea con "l'identità visiv
Valorizzare e pubblicare sul web le produzioni realizzate nell'ambito del progetto "Aula Magna Viva", e di tutti i progetti (anche di PCTO) che producono materiali multimediali condivisibili sul web per il raggiungimento delle finalità del progetto.
Coinvolgere gli studenti nei processi creativi al fine di sviluppare le competenze digitali in materia di editing audio/video.
ATTIVITA' / PRODOTTI DA REALIZZARE
Materiali foto/audio/video relativi a iniziative del Liceo Musicale (saggi, seminari, masterclasses, concerti tematici, attività di orientamento);
Materiali audio/video realizzati ad hoc riguardanti gruppi da camera, solisti, formazioni orchestrali/corali;
Dirette streaming;
Progetto grafico uniforme relativo a saggi, seminari, masterclass, concerti tematici;
Gestione dei profili social: Facebook, Instagram, Youtube, altri eventuali.
Il progetto pilota è rivolto a tutti gli studenti del liceo e si propone di costituire formazioni musicali stabili, con l'obiettivo di introdurle in modo strutturato nel prossimo PTOF triennale.
Orchestra Jazz
Con il progetto "Open for non solo Jazz", la Tenca Big Band (Orchestra Jazz) è stata oggetto di un finanziamento dedicato da parte dell'USR Lombardia, e pertanto si rimanda al progetto specifico (ref. Prof. Zuvadelli).
Orchestra Sinfonica
Il progetto è attivo dal 2021. L'Orchestra Sinfonica del Liceo Tenca coinvolge circa settanta studenti provenienti da tutte le classi, con livelli di competenze tecniche e musicali differenti, nell'ottica di valorizzare le eccellenze e favorire l'inclusione e la crescita di tutti.
La didattica orchestrale, pur essendo uno strumento di formazione prezioso e un ambito specifico del fare musica, non è prevista nell'ordinamento ministeriale del Liceo Musicale. Il progetto, pertanto, è di natura extracurricolare, e va a completare il percorso curricolare che prevede l'insegnamento di diverse discipline specifiche per la didattica musicale (primo strumento, secondo strumento, musica da camera, coro, storia della musica, tecnologie musicali, teoria analisi e composizione).
Le attività dell'Orchestra Sinfonica si svolgeranno principalmente il sabato mattina. In particolare, il piano delle prove prevede tre prove "a sezioni" e dieci prove con tutti i musicisti, seguite da una prova generale e il concerto finale il 3 giugno 2024 presso la Sala Verdi di Milano, in convenzione con il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano.
Di seguito è riportato il piano dettagliato delle prove:
A queste attività si aggiungono:
Come avvenuto lo scorso anno, anche per il progetto attuale ci si propone di rintracciare linee di finanziamento esterne alla scuola, mediante il ricorso a patrocini onerosi da parte di enti pubblici o privati del territorio, in modo da alleggerire il carico economico gravante sul Liceo ed, eventualmente, sulle famiglie, al fine di favorire la massima inclusione degli studenti nelle attività.
Il progetto prevede la partecipazione degli alunni del liceo musicale, previo superamento di un'audizione, alle attività delle orchestre regionali proposte dall'USR della Lombardia.
I concerti delle orchestre si terranno prevalentemente sul territorio regionale in collaborazione con altri Licei Musicali, in orario scolastico ed extrascolastico. Le attivita' si concentreranno nel Pentamestre; ci potranno essere esecuzioni concertistiche fino ad ottobre 2025.
Da quest'anno le Orchestre Regionali attivate dall'Ufficio Scolastico Regionale, che vedono come scuola capofila il Liceo Zucchi di Monza, sono diventate 5:
Vedi PTOF
Si cureranno in particolare i rapporti con il cinema Anteo, luoghi di cultura come il Centro Asteria, Musei e teatri di Milano tra cui il Parenti, l'Elfo Puccini, il Leonardo, l'Out Off, i Filodrammatici, il Teatro alla Scala, Teatro San Fedele e "Milano Musica". In previsione del festival di musica contemporanea dedicato a Filidei, si inviterà il compositore a un incontro con gli studenti del liceo musicale a scuola.
Quest'anno si aggiunge una particolare offerta di selezione di 5 spettacoli teatrali in orario serale.
Destinatari:
Tutti gli studenti dell’Istituto, con attenzione alle discipline caratterizzanti l’indirizzo frequentato.
Il progetto mira alla valorizzazione della storia dell'Istituto Carlo Tenca di Milano, puntando alla sistemazione del materiale conservato nell'archivio della scuola e alla ricerca di documenti idonei presenti presso altre istituzioni.
Per questo primo anno, il progetto prevede:
1) Ampliamento del sito ufficiale del Liceo Carlo Tenca mediante l'aggiunta di immagini d'epoca della scuola; le foto saranno corredate da diversi articoli che approfondiscono diversi aspetti della lunga storia dell'istituto mediante documenti inediti o poco conosciuti provenienti da giornali d'epoca o da archivi pubblici milanesi e non. Tutto il materiale potrà anche essere successivamente adoperato a fini didattici dagli studenti e sarà sicuramente d'aiuto per aumentare il prestigio della scuola.
2) Creazione di un inventario sommario della sezione "Varie" dell'archivio storico del Tenca.
3) Eventuale reperimento di materiale riguardante personalità illustri che hanno lavorato o frequentato l'istituto (per esempio il poeta Sereni, la poetessa Ada Negri e Adele Leher, madre dello scrittore Carlo Emilio Gadda).
4) Eventuale digitalizzazione dei documenti più deteriorati.
I docenti interessati pensano anche di prendere contatto con enti esterni alla scuola per promuovere il progetto. Si cercheranno inoltre soluzioni per fare in modo che negli anni successivi le attività di riordinò del patrimonio della biblioteca storica della scuola possano essere svolte dagli studenti ed essere di conseguenza adoperato per il monte ore del PCTO.
Per gli anni successivi si pensa anche alla possibilità di adoperare il materiale rinvenuto per creare dei cartelloni a fine didattico da adoperare per una possibile mostra all'interno di Sala colonne.
Si tratta di un progetto che vuole promuovere la lettura in lingua spagnola di brani, racconti, articoli di autori hispanohablantes, testi di valore letterario, di attualità per consentire un arricchimento linguistico, lessicale, semantico; si vorrebbe promuovere un vero interesse, curiosità, nuovo approccio alla bella esperienza della lettura. L'esperienza della lettura verrà condivisa tra diversi studenti, di diverse sezioni e di diversi licei, supportati dall'aiuto e disponibilita dell'Istituto Cervantes, nonchè dei loro insegnanti
A. (introduzione)
Gli studenti/esse della Classe si dividono in gruppi e, sotto la guida insegnante (non necessariamente l'insegnante di Arte), scelgono un quadro famoso dell’arte italiana o europea da riprodurre dal vivo.
Sarà possibile partecipare anche singolarmente (con un monologo)
Scrivi qui un breve riassunto del progetto
B. (sviluppo e approfondimento dell’attività)
Una volta individuati gli elementi fondamentali delle opere (artista, soggetto dell’ opera, periodo storico) ogni gruppo inizia a elaborare una sceneggiatura, cioè una serie di azioni e dialoghi che portino alla “costruzione” della scena finale, cioè dell’immagine del quadro.
La rappresentazione può essere divisa in più scene. Ogni scena deve contenere azioni e/o dialoghi. Nel complesso la rappresentazione non deve durare più di 5 minuti.
C. (parte centrale dell’attività)
Il gruppo decide “chi farà cosa”. Oltre agli attori/trici ci sarà bisogno anche di uno/a scenografo/a, costumista, tecnico del suono.
D. (fase finale)
Le scene che porteranno alla rappresentazione delle opere d’arte saranno recitate in Aula Magna (durante una mattinata nel mese di Aprile).
Vedi PTOF
Organizzazione e realizzazione di saggi di classe per i diversi strumenti musicali e i diversi gruppi di musica d'insieme nel liceo musicale, alla fine dell’anno scolastico ed eventualmente in periodi intermedi (fine del primo quadrimestre; febbraio / marzo) per sviluppare la capacità degli studenti di suonare in pubblico, secondo quanto previsto dagli OSA di Esecuzione e interpretazione, verificare il grado di competenza esecutivo- interpretativa raggiunta, favorire momenti di comunicazione con le famiglie e il territorio.
Il progetto è finalizzato da un lato a stimolare e migliorare la fluency della lingua 2 in funzione della crescita personale dei ragazzi e del'acquisizione delle certificazioni internazionali e dall'altro a promuovere la collaborazione e la capacità di relazionarsi all'interno del gruppo dei pari, utilizzando la lingua straniera
Il corso sarà pomeridiano, a pagamento e potrà essere attivato con la presenza di almeno 15 iscritti
Come lo scorso anno scolastico la Tenca Big Band si propone di esplorare il repertorio jazzistico senza per questo escludere la possibilità di affrontare anche altre pagine ascrivibili ai così detti "nuovi linguaggi" (compresi la musica per l'immagine, il Pop e il Rock e le contaminazioni fra vari generi). Il corso prevede la partecipazione obbligatoria ad un ora di lezione settimanale (il martedì dalle 15.05 alle 16.05) di un gruppo di studenti iscritti rispettivamente a Musica da camera 35 (6 allievi affidati al prof. Zuvadelli, pianoforte), Musica da camera 40 (7 allievi affidati al prof. Settembre, tromba), Archi 6 (6 allievi affidati al prof. Sardella, contrabbasso) e Fiati 17 (7 allievi affidati al prof. Moretto, sax) per un totale di 26 fra strumentisti e cantanti: non si esclude la possibilità della partecipazione di altri studenti appartenenti a qualsiasi classe dell’istituto che ne facessero richiesta, purché in possesso di sufficienti competenze strumentali. Per quanto riguarda la partecipazione al progetto di ex studenti del Tenca che eventualmente ne facessero richiesta, sarà necessaria l'autorizzazione del dirigente scolastico. Oltre alle ore curricolari sono previste ulteriori ore da destinarsi soprattutto a qualche prova aggiuntiva d’assieme (preferibilmente, se possibile, di seguito a quella già prevista in orario) e alla partecipazione a saggi e concerti organizzati dalla scuola.
Il progetto OPEN FOR NON SOLO JAZZ si propone di portare gli studenti a una conoscenza più approfondita delle modalità tecnico-espressive dei nuovi linguaggi alla luce anche dell’impiego delle nuove tecnologie che sono state e sono tuttora veicolo fondamentale di questi linguaggi soprattutto riguardo alla parte improvvisativa. Inoltre la scelta del repertorio mira a portare gli studenti a riconoscere elementi stilistici basilari e fondamentali della musica e della cultura afro-americana ed europea a partire dal secolo scorso fino ai nostri giorni. La collaborazione con esperti esterni e istituzioni del territorio costituisce certamente un elemento di arricchimento fondamentale sia per estendere la fruibilità del progetto sia per consentire un contatto con importanti realtà anche al di fuori della scuola che ospita il progetto. Oltre al raggiungimento di nuove competenze sia teoriche che pratiche, la possibilità di interagire estemporaneamente con diversi musicisti garantisce un notevole ampliamento della propria capacità di ascolto e relazione con gli altri; in questo senso la Big band rappresenta senza dubbio una delle migliori occasioni per affinare queste abilità che dovrebbero essere patrimonio di tutti i musicisti al di là dei generi e dei repertori eseguiti. L’improvvisazione in particolare è da sempre patrimonio degli artisti che si esprimono nelle arti temporali (musica, danza e poesia) e rimane l’elemento che più di tutti unisce l’autore all’esecutore in un processo creativo che diventa almeno in parte corale. Infine il fatto di essere rivolto anche agli ex studenti garantisce una continuità che va oltre il normale periodo degli studi liceali, in modo che coloro che in questo ambito si sono formati possano portare la propria esperienza a chi ripercorre la loro medesima strada e ampliare ulteriormente la propria formazione.
All'interno del progetto si colloca si colloca Waves (inserito anche nell'ambito delle attività di Aula Magna Viva), giunto alla sua terza edizione; un evento realizzato in collaborazione con le classi di Elettronica del Conservatorio di Milano. In questa cornice, gli studenti del Liceo Tenca eseguono brani di musica elettronica ed elettroacustica appositamente composti dagli allievi del Conservatorio. Waves rappresenta un'opportunità per gli studenti, offrendo loro la possibilità di esplorare il mondo della musica elettronica, un ambito in continua evoluzione che stimola creatività, innovazione e competenze tecniche avanzate. La collaborazione con i docenti del Conservatorio rappresenta uno dei punti di forza del progetto, poiché consente agli studenti di beneficiare di esperienze formative di altissimo livello, arricchendo così il loro percorso di apprendimento con contributi autorevoli e specializzati. Il progetto coinvolge attivamente la materia curricolare Tecnologie Musicali nella produzione di brani di musica elettronica composti interamente dagli studenti, e arricchiti con contenuti multimediali (video, live coding).
Visita di alcuni luoghi di interesse artistico, culturale e religioso della città in orario extrascolastico pomeridiano (musei, biblioteche storiche, associazioni di volontariato e luoghi di culto)
Approfondire con l'esperienza diretta alcune tematiche trattate in classe
ll Progetto Accoglienza ( presente anche nel PTOF ) offre ai ragazzi di tutte le classi prime l'opportunità di trascorrere un'intera mattinata alla Fondazione PIME, dove, guidati da educatori, vivono un’esperienza volta a favorire la conoscenza reciproca, la fiducia, la responsabilità e l’affiatamento all’interno nel nuovo gruppo classe, attraverso giochi di ruolo, attività individuali e di gruppo.
L’approccio metodologico è interattivo. I ragazzi sono i protagonisti delle attività che offrono loro la possibilità di stare insieme, conoscersi e collaborare, oltre che permettere ai professori di osservarli in un contesto non strutturato come quello della scuola.
Contenuti: ciascun gruppo classe parteciperà ad un laboratorio contenutistico-esperienziale per lavorare sulle tematiche dell’incontro e della relazione con i nuovi compagni di classe, dal titolo “Sperimentare l’accoglienza”. Role playing, attività di gruppo e spunti di riflessione saranno proposti per sperimentare all’interno della classe fiducia, affiatamento e allenarsi ogni giorno a vivere l’accoglienza, a partire dal contesto scolastico.
Il secondo laboratorio, dal titolo “!Il banchetto mondiale”, invece, sarà un’attività di carattere più ludico-esperienziale dove poter sperimentare un modo diverso di stare insieme e interagire con i compagni. E’ un gioco di simulazione a squadre che evidenzia le complesse dinamiche dell’interdipendenza commerciale tra Nord e Sud del mondo e prevede dopo l’interazione uno spazio di riflessione sui comportamenti agiti.
Il progetto si propone di garantire un pianista accompagnatore agli allievi strumentisti del Liceo musicale (archi, fiati, percussioni, cantanti) che ne facciano richiesta, per la realizzazione di saggi/concerti e altre esibizioni pubbliche quali esami, concorsi, certificazioni.
La figura (una o più), con provata esperienza, dovrà collaborare con gli allievi e i relativi docenti dei diversi strumenti (archi, fiati, percussioni, cantanti) sia durante le prove in classe che in occasione delle esecuzioni pubbliche e andrà individuata tra le risorse in forza al liceo (docenti di pianoforte e docenti della classe di concorso A029).
Aggiornamento annuale della segnaletica interna per un efficace orientamento all’interno del Liceo.
Il progetto, promosso dal Cinema Anteo, si rivolge agli studenti delle scuole primarie e delle scuole secondarie di primo e di secondo grado con lo scopo di condurli a una visione cinematografica attenta e consapevole attraverso un percorso formativo di educazione all’immagine. Gli incontri e i temi trattati saranno declinati in base all’età degli studenti coinvolti.
In particolare, al cinema, gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado avranno occasione di parlare, oltre che della comunicazione per immagini, di regia cinematografica allo scopo di far conoscere loro i protagonisti italiani e stranieri che hanno diretto i film che poi vedranno in sala.
Con il Cinema Anteo, proporremo loro lezioni di cinema con registi contemporanei.
Gli incontri si terranno presso l’Anteo Palazzo del Cinema a Milano e saranno trasmessi in diretta streaming nei cinema di riferimento delle scuole coinvolte.
Le lezioni saranno anche registrate per poter permettere la loro fruizione anche direttamente nelle scuole per chi non ha la possibilità di recarsi fisicamente al cinema.
Il progetto coinvolge attivamente le sale cinematografiche che partecipano alla ricerca degli insegnanti interessati a far seguire i moduli alle proprie classi.
I registi racconteranno al giovane pubblico il proprio film, la propria poetica e il proprio linguaggio. Attraverso i film, verranno affrontate tematiche di attualità̀ e di particolare interesse culturale e sociale. Il cinema, infatti, da sempre costituisce un punto centrale per la socialità e la cittadinanza, inserito nel tessuto urbano della città e dei medi e piccoli centri: l’integrazione sociale e la crescita dell’individuo - civile, sociale e culturale - sono elementi centrali del progetto.
La regia cinematografica è un linguaggio vario e sfaccettato che va interpretato. A questo proposito gli incontri vogliono innescare nei ragazzi un processo di alfabetizzazione ed educazione all’immagine.
Il cinema è un importante strumento per sviluppare nei giovani uno sguardo critico sulla realtà e sul contemporaneo: attraverso la profonda comprensione di film e serie tv, i ragazzi, anche a casa, potranno man mano acquisire le capacità necessarie a comprendere più criticamente e efficacemente il presente e potranno trasferire le capacità interpretative acquisite anche sulle immagini che vedono in televisione al telegiornale, sui video di YouTube e sui vari social tra cui stories e montaggi Tik Tok.
In particolare, poi, la discussione, cominciata in sala, potrà eventualmente continuare nelle aule del nostro istituto, a discrezione dei docenti dei relativi consigli di classe, mentre per le classi quinte del LES si aprirà uno spazio di condivisione, discussione e dibattito che vedrà coinvolti gli studenti di quelle classi in un confronto, coadiuvato dai docenti di Scienze umane, su tematiche socio-economiche di attualità in vista del colloquio dell'esame di Stato. Pertanto, all'interno del progetto che si svolge principalmente nelle sale del Cinema Anteo di Milano, sarà progettato un percorso di approfondimento per le classi quinte, finalizzato a una riflessione condivisa, a un confronto, a un approfondimento delle tematiche affrontate al cinema, durante la visione dei film. Visto che le pellicole proposte dovrebbero innescare nei ragazzi un atteggiamento critico e uno sguardo attento verso la nostra contemporaneità e le tematiche sociali, il progetto può essere ricondotto e valorizzato anche per l'insegnamento di Educazione civica.
Il Cinema Anteo ci ha comunicato di essere ancora in attesa di definire meglio il progetto “Al cinema con i Maestri 2024/2025” che il Ministero della Cultura ha deliberato per quest’anno. Anteo ci terrà informati sullo sviluppo e la rimodulazione del Progetto stesso.
I docenti del dipartimento di scienze motorie per questo a.s. 24-25 intendono riproporre al Collegio Docenti e al Consiglio d'Istituto l'organizzazione del Centro Sportivo Scolastico.
Il Centro Sportivo Scolastico nasce con l'intento di organizzare le attività che non fanno parte della didattica quotidiana e degli apprendimenti della programmazione annuale ed ha tra gli obiettivi principali far partecipare gli studenti della scuola ai Giochi Sportivi Studenteschi.
La normativa prevede che ogni a.s. ci sia la delibera del collegio e del consiglio d'istituto secondo le leggi vigenti in materia.
E' già stata votata l'approvazione in sede dell'ultimi collegio docenti dell'a.s. 23-24.
La gestione del Centro Sportivo Scolastico prevede:
- presa di contatto con il coordinatore regionale per confrontarsi sulle normative e tempistiche
- presa di contatto con gli enti: usr, ufficio sport
- preparazione dei documenti necessari per l'iscrizione
- la preparazione della modulistica per gli studenti, genitori
- gestione annuale del centro sportivo scolastico
- gestione della comunicazione
- individuazione dei luoghi idonei alle attività
- stesura degli orari e calendario attività
- gestione turnazione dei docenti per la presenza e gestione durante le attività
- gestione delle iscrizioni e adesioni
- gestione e archiviazione dei moduli: certificati medici, privacy
- rendicontazione finale
Il Centro Sportivo Scolastico prevede le seguenti iniziative sportive:
- giornate sportive scolastiche e tornei tra classi del Liceo Tenca
- giornate sportive scolastiche da organizzare con altre scuole
- giornata sportiva europea scolastica
- uscite didattiche per interclassi prime, seconde, terze, quarte, quinte
- gestione convenzioni con strutture sportive esterne: Arena Civica, Playmore, Oratorio San Simpliciano, etc
- progetti sportivi-sociali-culturali con associazioni ed enti del territorio
- realizzazione di convegni in aula magna
- realizzazione di corsi di formazione per i docenti del dipartimento
- realizzazione di corsi per il benessere di tutti i docenti dell'istituto
- condivisione dei percorsi didattici di educazione civica e sport-educazione fisica-scienze motorie
- progetti interdisciplinari in collaborazione con altri dipartimenti e docenti
- coinvolgimento degli studenti di alto livello presenti nella scuola che già sono oggetto della sperimentazione studente-atleta
- organizzazione di giornate sportive in ambienti naturali: lago, mare, neve, montagna, parchi, etc
- organizzazione di gare e competizioni sportive interne sia presso la scuola che in strutture esterne
- partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi: fasi di istituto, fasi regionali, fasi nazionali.
Con il Centro Sportivo Scolastico l'intenzione è quella di unire la comunità scolastica, creare collaborazioni a tutti i livelli, operare in funzione della socializzazione e sentirsi parte della comunità stessa, stimolare gli studenti a trovare un equilibrio tra studio e sport.
Le ore di lavoro dei docenti in orario extra-curricolare per le attività pratiche e non per quelle gestionali ed organizzative è coperto dai fondi disponibili dal MIUR secondo normativa vigente FMOF e/o dal fondo destinato alle attività sportive.
Ogni scuola ha dei fondi a disposizione per il Centro Sportivo Scolastico a seconda del numero di studenti iscritti presso l'istituto.
Le spese di trasporti per raggiungere i luoghi delle gare, le spese per le trasferte, le spese per i materiali e per le magliette necessitano di altra copertura economica.
Uno degli obiettivi è quello di rendere il Centro Sportivo Scolastico sostenibile nella gestione economica-amministrativa per garantirne la durata e continuità nel tempo.
Il lavoro andrà suddiviso tra i docenti del dipartimento che si renderanno disponibili.
Le ore di lavoro che si andranno a svolgere dipendono dal numero di giornate di selezione, tornei scolastici, allenamenti delle squadre, amichevoli, partecipazioni ai Giochi Sportivi Studenteschi e Trofei.
La rendicontazione finale delle ore sarà basata sulle ore svolte dai singoli docenti oltre all'orario scolastico di lavoro ed in base agli impegni organizzativi che si andranno a realizzare durante l'a.s. in corso.
La "Corsa contro la Fame" è un progetto didattico internazionale per sensibilizzare al tema della fame nel mondo attraverso un percorso che lega sport e solidarietà, con l’obiettivo di responsabilizzare gli studenti andando ad arricchire le loro competenze legate all’Educazione civica.
La Corsa contro la Fame coinvolge gli studenti rendendoli parte attiva del processo di apprendimento, con un modello di responsabilizzazione innovativo.
E' promosso da Azione contro la Fame, organizzazione umanitaria internazionale che opera da oltre 40 anni nella cooperazione. Ogni anno viene trattato nelle classi il tema della Fame andando a scoprire le sue cause e le sue conseguenze attraverso l’approfondimento di una nazione del mondo in cui l'ente opera. In questo anno scolastico si parlerà della Costa d'Avorio.
La versione del progetto per l'a.s. 24-25 prevede alcune modifiche rispetto alla versione pilota realizzata nell'a.s. 23-24.
Al progetto parteciperanno SOLO le classi prime che aderiranno all'iniziativa di solidarietà.
Lo sviluppo del progetto prevede:
- 1) Realizzazione di Unità Didattica a cura dei docenti del CdC, utilizzando il materiale messo a disposizione dalla Fondazione come per esempio il Manuale con le attività da svolgere in aula e in palestra. Lo sviluppo del progetto da parte di più docenti a contatto con la classe e portato avanti in modo continuo per più tempo, lo rende fruibile ed equilibrato. Le tematiche del progetto: mancanza di cibo e acqua e il problema generale della malnutrizione; Settori dell’economia; Microcredito; globalizzazione e dinamiche demografiche; Storia dei popoli e delle aree del mondo; Informatica; Lingua Inglese; Scienze Sociali. Ogni CdC deciderà quali e quante ore dedicare allo sviluppo del progetto.
- 2) Realizzazione di un’ora di attività con un formatore esperto della Fondazione per ogni classe iscritta. Attraverso video, attività interattive e momenti di riflessione, gli studenti verranno coinvolti portando in classe testimonianze video di loro coetanei che vivono in contesti di guerra, povertà e cambiamenti climatici.
3) Preparazione alla Corsa durante le lezioni di Scienze Motorie: i docenti preparano gli studenti alla corsa operando sugli obiettivi formativi legati alla capacità di resistenza.
4) Attivazione degli alunni grazie al Passaporto Solidale con cui avranno l’obiettivo di sensibilizzare, a loro volta, parenti e conoscenti sugli argomenti trattati in classe. Le persone sensibilizzate potranno, quindi, decidere di diventare sponsor dello studente, e di fare una promessa di donazione per ogni giro che lo studente si impegnerà a percorrere il giorno della corsa.
5) Organizzazione dell'evento Corsa contro la Fame in una giornata con tutte le classi aderenti: con l'obiettivo di far partecipare le classi in un evento unico presso l'Arena Civica che sviluppi anche il senso di comunità scolastica oltre all'impegno sociale e solidale. L'evento corsa può essere organizzato chiedendo specificatamente utilizzo dell'Arena Civica (a maggio non è attiva la convenzione) oppure può essere organizzata presso altri centri sportivi con la pista di atletica.
6) Raccolta donazioni: I giorni successivi all’evento finale i ragazzi torneranno dai propri sponsor per raccogliere le promesse di donazione in base ai risultati che avranno ottenuto.
7) Educazione Civica. Tutti gli interventi e tutte le ore realizzate ricadono nella programmazione di Educazione Civica.
Il progetto offre webinar di formazione iniziale, un manuale didattico per l’educazione civica ricco di attività per laboratori didattici, schede per la preparazione fisica alla corsa e attività di role playing formativo, materiale video nella piattaforma del progetto.
Per l'adesione al progetto è necessaria la figura di un docente Coordinatore per l’Istituto che si occuperà di tutte le fasi del progetto: Iscrizione dell'Istituto, adesione classi, raccolta e distribuzione materiali didattici, raccolta e consegna Passaporti Solidali, coordinare gli incontri degli esperti nelle classi, preparazione dell'evento "corsa" pianificandolo in ambienti esterni alla scuola, con il materiale didattico e informativo fornito dall'ente, realizzazione della giornata "corsa", coordinare le modalità di raccolta fondi e consegna all'ente, comunicazione del progetto interna ed esterna, rendicontazione.
Il progetto assume ancor più valore nella misura in cui coinvolge studenti e docenti nella comunicazione interna ed esterna, attraverso video, foto, testimonianze, ospiti, ambasciatori del progetto.
Al sito https://azionecontrolafame.it/scuole/ tutte le informazioni del progetto.
Il Dipartimento di Matematica ripropone il corso di preparazione alla parte logico-matematica dei test di ingresso delle università.
Il corso sarà di 20 ore e si svolgerà in orario extracurricolare, dalle 14.30 alle 16.30.
E’ rivolto prima di tutto agli studenti delle classi quinte e, solo in caso di disponibilità di posti, anche agli studenti delle classi quarte.
Il corso verrà attivato solo al raggiungimento di almeno 12 iscritti.
Si potranno iscrivere al massimo 50 studenti, che verranno divisi in 2 corsi da 25 persone l’uno, in base all'università scelta e alla classe frequentata.
I corsi attivati saranno di tipo TOLC. Ogni studente all’atto dell’iscrizione dovrà specificare a quale facoltà intende iscriversi n modo tale da suddividere gli studenti in modo omogeneo.
Il costo del corso a studente è di 50 euro che potrebbe essere abbattuto da eventuali finanziamenti derivanti da progetti PNRR.
Agli studenti verrà fornito il materiale necessario.
Il progetto prevede la partecipazione degli studenti delle classi quarte LES agli incontri organizzati presso la sede della Corte dei Conti di Milano, in Via Marina (o altra sede la loro indicata) nonché la presenza come uditori ad alcune delle pubbliche udienze ivi tenute. Gli incontri si svolgeranno in orario scolastico.
La Corte rappresenta un costante presidio di legalità per la gestione delle pubbliche finanze in quanto svolge una forte azione di contrasto a tutela della legalità, del buon andamento della Pubblica Amministrazione e a garanzia dell’erario pubblico.
In tale ottica, è un punto di riferimento per le giovani generazioni, in quanto vero e proprio baluardo dell’EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’, intesa come rispetto dei valori della democrazia ed esercizio dei diritti di cittadinanza, al fine di sollecitare la crescita di una coscienza critica e consapevole del proprio ruolo all’interno della società civile, all’insegna della cultura del bene comune.
Incontri con studiosi che si occupano di aspetti diversi della natura culturale dello sviluppo costituiscono il tentativo di lasciar sperimentare agli studenti la vitalità della ricerca delle discipline che, seppure studiate per tutto il corso degli studi liceali, rischiano talvolta di restare relegate in una dimensione teorica, se non puramente storica. Prendendo in prestito l’orizzonte di ricerca di Barbara Rogoff, occorre guardare allo sviluppo umano come «partecipazione degli individui a comunità culturali. [Esso] può essere compreso solo alla luce delle pratiche culturali e delle condizioni di tali comunità, che sono anch’esse in continua evoluzione». Lo sviluppo umano, inteso come processo culturale, ha visto momenti di rottura simbolica e materiale e fare esperienza dello sguardo antropologico è utile all’allargamento dello sguardo delle scienze umane. Disuguaglianza urbana, postcolonialismo, cancel culture, cultura visuale, globalizzazione ante-litteram, comunicazione saranno i temi sui quali le studentesse e gli studenti saranno ingaggiati.
Dopo i buoni risultati delle scorse tre edizioni (2020-22), riproponiamo un'attività per tutti gli studenti del Tenca per celebrare il Dantedì (giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo). Data la coicidenza con gli stages linguistici e viaggi di istruzione, posticiperemo la data a lunedì 31 marzo 2025.
Proponiamo agli studenti del triennio un gioco tipo quiz/escape room (ma più che altro escape selva oscura): le classi, capitanate da un Virgilio, si sfidano - terze con terze, quarte con quarte, quinte con quinte - per risolvere più velocemente una serie di sfide. Le squadre risolvono dei quesiti attraverso un modulo di google, facendo percorsi più o meno lunghi, ed incontrano degli imprevisti (svenimenti) che consistono nel fare una certa sfida "dal vivo" in un certo posto della scuola, con cui ottengono una chiave per passare il blocco/svenimento. Il gioco è di conoscenza, organizzazione e ricerca: è lecito cercare e copiare, nella speranza che scoprano anche qualcosa di nuovo e si divertano.
Lo scorso anno il progetto ha ricevuto il primo premio della Fondazione Grazioli per la didattica innovativa: https://www.fondazionegrazioli.it/cultura/premi-per-la-didattica-innovat...
Raccolta di cibo a scuola da parte di studenti e insegnanti, durante la settimana stabilita, all'entrata e uscita di scuola e durante gli intervalli
Il progetto dal titolo Eco -scenario: Un viaggio cinematografico nella biodiversità consiste nella creazione di un cortometraggio relativo alla biodiversità del nostro pianeta realizzato dagli alunni di 2D. Verranno identificate le specie chiave, gli ecosistemi critici e le minacce che incombono sulla Terra dovute alla negligenza e all'indifferenza dell'essere umano . Molta importanza sarà data all'applicazione di nuove tecnologie biologiche, come il sequenziamento genomico, e le azioni che possono essere intraprese per proteggere la nostra Terra , garantirne la fertilità del suolo e la crescita delle piante.
Lo scopo del cortometraggio è di unire la delicata tematica della biodiversità con il mondo della cinematografia, offrendo alla classe un percorso formativo che consentirà agli studenti di acquisire delle abilità attraverso la sceneggiatura e la recitazione studiate appositamente avvalendoci di esperti facendo parte di un ente di formazione "ASSIT" specializzato in tecniche di regia in ambito cinetelevisivo e tecniche di scenografia "www.criteria.it". Verranno trasmessi dagli studenti coinvolti , attraverso l'espressività e il dialogo, messaggi specifici sulla biodiversità, sui rischi e i pericoli nei quali incorre l'ecosistema. Il corto metraggio avrà come fine quello di fare riflettere il pubblico (studenti dell'Istituto, docenti....genitori..) che vede ed ascolta attraverso i dialoghi quanto realizzato dagli studenti. Potranno essere effettuate nel cortometraggio delle interviste ad esperti del settore e/o ad altre figure chiave che possano fornire informazioni utili e importanti sulla biodiversità e sull’importanza della sua salvaguardia per un futuro migliore sulla nostra Terra. Gli alunni diventeranno gli attori e i produttori di una storia toccante che riguarda la natura e il desiderio di agire per salvaguardare il nostro patrimonio terrestre per le generazioni future. Il pubblico sarà sollecitato ad una profonda riflessione sull’importanza della biodiversità e il pericolo dovuto alla nostra disattenzione e sottovalutazione di problemi reali . Verrà risvegliata negli studenti e nel pubblico la consapevolezza della situazione terrestre. Gli studenti saranno animati da un forte desiderio di salvaguardare la natura che ci circonda. I dialoghi creati nel corto metraggio saranno in Italiano ma potranno rivestire un carattere internazionale in altre lingue.
Le riprese verranno effettuate in ambientazioni e habitat specifici, prevalentemente localizzati nella città di Milano con colonna sonora appropriata alla tematica.
Il cortometraggio realizzato verrà pubblicato sul sito della scuola come progetto di Istituto.
Infine si prende anche in considerazione di far partecipare il cortometraggio che avremo realizzato con gli studenti a dei festival e/o concorsi organizzati dal territorio sia a livello locale che nazionale e internazionale sulla biodiversità.
Il Progetto ha l'ambizione di venire incontra a due esigenze messe in evidenza dal Collegio dei Docenti e diventate obiettivi del PTOF : la necessità di attivare conoscenze e competenze informatiche di base nei nostri alunni, utilizzabili anche concretamente nel corso degli studi, e stimolare negli stessi la volontà di certificare le competenze informatiche (acquisire la certificazione ICDL Full Standard) durante il quinquiennio aiutandoli ad iniziare questo percorso.
Poiché i contenuti proposti compaiono anche tra i contenuti di riferimento della nuova disciplina Educazione Civica, si è pensato di utilizzare una gran parte del monte ore di Educazione Civica nelle classi seconde (circa 22 ore per classe) a cura di un insegnante "specialista" che, in compresenza con l'insegnante della classe e in collaborazione con alcuni di essi svolgerà delle lezioni riguardo l'utilizzo del computer e dei programmi con particolare attenzione all'elaborazione di testi e all'uso del foglio elettronico e seguendo i contenuti proposti dagli insegnanti della classe.
Il progetto, rivolto agli studenti del triennio del Liceo Economico Sociale, ha come obbiettivo la sensibilizzazione delle giovani generazioni al rispetto delle regole fiscali, all'importanza della legalità fiscale, al formarsi come cittadini consapevoli e socialmente responsabili. Mira a diffondere la cultura contributiva, intesa come "educazione" alla concreta partecipazione dei cittadini alla realizzazione e al funzionamento dei servizi pubblici.
Si articola con incontri con i funzionari dell’Agenzia delle Entrate.
Il Progetto per l'a.s. 2023/2024 si articola in un ventaglio di attività:
A. Riallestimento della mostra "Da Milano a Mauthausen" Nove Municipi per la Memoria, visita guidata per tutte le classi prime, predisposizione di nuovi pannelli in continuità con il progetto iniziato nell'a.s. 2019/2020.
B. "Cinema, Disabilità e Nazismo" in collaborazione con l'Università di Milano Bicocca e Cinema Anteo, presso il Palazzo del cinema, visione del film Nebbia in agosto di Kai Wessel (Germania 2016, durata 126 minuti). Il film sarà introdotto dal Professor Matteo Schianchi (Università degli Studi Milano-Bicocca), storico e ricercatore sui temi della disabilità. La data di proiezione è ancora da definire.
C. Evento-concerto presso il Conservatorio di Milano. La data è ancora da definire.
A partire da queste attività potranno esserne aggiunte altre in base all'offerta del territorio.
Il progetto prevede l'occasione di incontro per le classi con scrittori contemporanei al fine di dialogare su tematiche inerenti le letture proposte.
Vengono trattati temi attuali: l'adolescenza, la violenza e i conflitti, la condizione femminile; sono presenti anche approfondimenti culturali di periodi storici o fatti di cronaca.
Il progetto costituisce un'occasione per lo studente di accostarsi al mondo della scrittura in modo più diretto e personale.
Anche quest'anno si vuole attivare il Laboratorio di Fisica, possibilmente ampliando il ventaglio delle esperienze già messe in campo l'anno scorso.
Verrà offerta dal docente incaricato la possibilità alle classi, accompagnate dal proprio insegnante di Fisica, di realizzare e toccare con mano semplici esperimenti di fisica, che permettano di far vedere agli studenti l'aspetto sperimentale della fisica, nonché l’intimo ed imprescindibile legame tra la fisica e la matematica.
Gli esperimenti verranno preparati e presentati dal docente incaricato e, laddove possibile, verrà indicato agli studenti come utilizzare anche i PC del laboratorio di Fisica, al fine di visualizzare graficamente i risultati delle esperienze, nonché testare l’accuratezza e la precisione delle misurazioni effettuate.
Per alcune esperienze sarà fornita allo studente una relazione, che dovrà essere completata a cura dello stesso. Lo scopo di tali relazioni è condurre lo studente e la studentessa nello svolgimento dell'esperimento, fornendo quindi un filo logico e sequenziale che accompagni l'intera esperienza, ma costituendo al tempo stesso anche un momento di ripasso e di consolidamento di quanto appena appreso in laboratorio.
Tali relazioni verranno compilate dagli studenti e dalle studentesse con le loro misurazioni ed osservazioni, rispondendo anche ad alcune domande di teoria sull'esperimento stesso. Queste relazioni possono essere utilizzate dai rispettivi professori come momento valutativo.
Non si esclude di richiedere l'acquisto di materiali e strumentazione laddove si trovi risultino necessari e mancanti alla realizzazione di qualche esperimento.
Il laboratorio intende approfondire alcuni aspetti della letteratura italiana novecentesca, attraverso la lettura di testi poetici e in prosa di autori del novecento, e fornire agli studenti le coordinate metodologiche e critiche di base per poter riflettere su opere, autori e generi della letteratura italiana contemporanea. Al termine del laboratorio i partecipanti potranno compiere una lettura ponderata dei testi letterari oggetto dell'insegnamento, applicando a ognuno l'opportuna metodologia critica, inquadrandolo storicamente e nella sua appartenenza a un genere, risalendo alle fonti e analizzandone la fortuna.
Nella IV edizione del Laboratorio di Letteratura italiana del 900 - "Scrittori di racconti" si delineerà un percorso che, a partire dall'idea che la prosa migliore sia quella che dica le cose nel modo più preciso e più breve, esplorerà la narrativa breve del Novecento. A partire dall'antologia "Americana" di Vittorini si prenderanno in esame alcuni racconti della raccolta mettendoli a confronto con quelli della tradizione italiana a partire da Moravia, Buzzati, Ortese, Gadda, Pavese, Calvino, Testori, Tondelli e tanti altri.
Il progetto valorizza il carattere interdisciplinare dell'apprendimento e propone un dialogo ravvicinato tra diversi linguaggi artistici a partire da tematiche comuni inerenti l'estetica, la filosofia, le scienze umane o naturali e la cultura in generale. Le arti, ciascuna con le specificità del proprio linguaggio, sono intese come un territorio multiforme di espressione, rappresentazione e conoscenza del soggetto e del mondo. Obiettivo del progetto è offrire agli allievi l'occasione di approfondire la conoscenza dei linguaggi artistici e di opere dell'arte moderna e contemporanea incentrate su un tema comune, che per questo a.s. è la connessione con il paesaggio e la sua rappresentazione creativa. Il progetto intende quindi offrire agli studenti interessati un'occasione per approfondire la relazione tra le arti visive, la musica e la letteratura e il paesaggio naturale o antropizzato, mediante l'incontro guidato con opere ed esperienze artistiche incentrate sulla relazione con e la rappresentaziione creativa del paesaggio. Intento del laboratorio, che prevede incontri formativi ed una uscita didattica sul territorio, è porre al centro del processo di apprendimento il tema interdisciplinare del paesaggio come spazio di incontro, di dialogo tra mondo esterno e mondo interno, di evocazione e simbolizzazione di vissuti, di elaborazione di idee, immaginazioni sociali, riflessioni esistenziali. Con un percorso guidato ed interdisciplinare gli studenti potranno sperimentare aspetti della relazione con il paesaggio e della sua rielaborazione creativa, individuando possibili nessi tra la dimensione estetica e quella etica di una connessione responsabile con l'ambiente e con se stessi. Obiettivo del laboratorio è, infatti, anche di stimolare la sensibilità degli studenti per l'ascolto, la connessione con l'ambiente e con i vissuti soggettivi in realzione con l'ambiente, anche al fine di nutrire una sensibilità ecologica globale.
Il progetto prevede 4 incontri formativi pomeridiani della durata di 2 ore ciascuno, così organizzati: introduzionie al tema del paesaggio ed ai suoi aspetti estetici ed etici (1 incontro introduttivo), arti visive e paesaggio (1 incontro), musica e paesaggio (1 incontro), letteratura e paesaggio (1 incontro). Oltre ai 4 incontri formativi il laboratorio prevede un'uscita sul territorio di una giornata, con escursione in ambiente naturale o urbano, finalizzata a consentire agli allievi di mettere in gioco conoscenze e competenze, acquisite lungo il percorso, nell'incontro con un luogo, attivando possibili risonanze e processi espressivi con uno dei linguaggi artistici incontrati nel laboratorio o utilizzando i linguaggi artistici per promuvere un ascolto attivo del paesaggio, una connessione con esso o azioni civiche di sensibilizzazione ecologica o sui diritti degli esseri umani, degli esseri viventi in generale e dell'ambiente.
Ogni anno un crescente numero di studenti chiede di intraprendere un periodo di studi in un paese straniero, prendendo parte in modo attivo e tangibile alla realizzazione di un’identità europea e mondiale aperta e multiculturale e avviando la formazione di una cittadinanza responsabile e solidale, nella direzione delle indicazioni fornite anche dall’Agenda 2030. Nei mesi all’estero, infatti, gli alunni non solo usano quotidianamente una lingua diversa dalla propria, ma osservano nuove pratiche e condividono stili di vita e di apprendimento diversi, con i coetanei della scuola e con le famiglie presso cui risiedono, sviluppando una sensibilità e un apprezzamento maggiore alle tematiche e al valore dell’altro e, infine, consolidando il pensiero e il giudizio critico. In accordo con la Nota MIUR 843 del 10 aprile 2013, il Liceo Tenca riconosce il valore educativo di tale esperienza all’estero e già negli anni precedenti ha regolamentato il suo iter, esplicitandolo nel PTOF. Il considerevole numero di domande, sopraggiunto negli ultimi anni scolastici, ha evidenziato già qualche anno fa la necessità di una riflessione e una revisione dell’iter esistente, in alcuni casi già avviata, volta, da un lato, a potenziare l’efficacia della comunicazione alle famiglie e agli studenti e, dall’altro, a rendere l’organizzazione della preparazione del viaggio, della permanenza all’estero e del rientro dell’alunno più agile e funzionale al sistema scolastico dell’Istituto.
Il progetto si propone di sensibilizzare studenti e famiglie nella raccolta di buoni Esselunga/Coop/Amazon da destinare all'acquisto di materiali per la scuola
Progetto destinato a ragazzi del biennio e triennio finalizzato al successo formativo degli studenti. La Commissione si rivolge ai ragazzi in difficoltá giá all'inizio dell'anno scolastico e che per questo motivo hanno bisogno di essere guidati per un eventuale cambio di indirizzo.
Il progetto, iniziato l’anno scorso, si propone di riorganizzare gli spazi, i materiali e gli strumenti del laboratorio al fine di garantirne la sicurezza e migliorarne la fruibilità da parte degli alunni e dei docenti di scienze. L’anno scorso sono stati catalogati i prodotti chimici e in base alle indicazioni della dottoressa responsabile della sicurezza sono state isolate le sostanze tossiche; sono stati riordinati e catalogati minerali e rocce; si sono catalogate le attrezzature; sono stati ordinati nuovi materiali d’uso per gli esperimenti e qualche strumento di piccole dimensioni; sono state contattate la ditta per lo smaltimento dei rifiuti tossici e speciali e la ditta fornitrice di dispositivi di sicurezza (cappa e armadio per i reagenti). In quest’anno scolastico, se verrà ripristinata l’agibilità del laboratorio, attualmente compromessa dalle perdite d’acqua del tetto, verrà realizzata la parte terminale del progetto.
Inoltre, data la mancanza del tecnico di laboratorio, figura necessaria alla preparazione delle esperienze e all'assistenza al docente durante la realizzazione delle stesse, si prevede che tali funzioni vengano svolte dal docente interno di scienze naturali con ore di potenziamento e, in parte, ai docenti stessi che realizzano gli esperimenti con le proprie classi.
L'Aula Magna rappresenta uno degli ambienti più importanti del Liceo, poiché accoglie al suo interno le iniziative di tutti gli indirizzi e i dipartimenti, sia di natura curricolare che extracurricolare, oltre alle attività istituzionali dei docenti e degli studenti (collegi, dipartimenti, assemblee studentesche, ecc.).
L'Aula Magna è stata oggetto di recenti lavori di ammodernamento edilizio ed equipaggiamento tecnico, ma necessita comunque di ulteriori interventi per renderla più facilmente fruibile da tutti.
Interventi di natura straordinaria (in ordine di priorità):
Completare l'allestimento e il cablaggio delle attrezzature necessarie per la realizzazione di conferenze, con una gestione semplificata della microfonazione e della diffusione audio/video;
Sostituire l'infisso che dà accesso ai servizi igienici;
Acquistare e installare un impianto di illuminazione scenica;
Completare il cablaggio delle attrezzature audio già presenti in Aula Magna;
Stilare un breve regolamento per l'utilizzo dell'Aula Magna, con poche regole che possano facilitare la convivenza di tutte le iniziative che la utilizzano, anche al fine di preservarne l'integrità e il decoro;
Finalizzare l'acquisto delle poltroncine.
Interventi di natura ordinaria:
Sovrintendere a una corretta pulizia dell'Aula Magna e delle sue attrezzature, organizzando un piano ordinario di pulizia e riordino degli ambienti, in accordo con il DSGA e il personale ATA, e in corresponsabilità con gli studenti e i docenti che ne fanno uso.
La particolare offerta formativa che si sviluppa attraverso la scuola in ospedale e l’istruzione domiciliare contribuisce a tutelare e coniugare due diritti costituzionalmente garantiti: quello alla salute e quello all’istruzione, rivolti a una fascia di alunni in difficoltà. Tale intervento educativo si colloca nella cornice più ampia di azioni mirate a prevenire e contrastare la dispersione scolastica, nonché a facilitare il reinserimento nel contesto scolastico tradizionale.
La scuola in ospedale configura un’offerta formativa decisamente peculiare, per destinatari (alunni ospedalizzati) e modalità di erogazione.
Nata da un’esperienza episodica sulla base della disponibilità e volontà di singoli operatori e istituzioni, nel tempo è diventata una struttura con una sua precisa identità, facilmente riconoscibile e realmente integrata. Oggi è diffusa in tutti gli ordini e gradi di scuola e nei principali ospedali e reparti pediatrici del territorio nazionale.
Tale intervento è volto ad assicurare agli alunni ricoverati pari opportunità, mettendoli in condizione, ove possibile, di proseguire lo sviluppo di capacità e competenze al fine di facilitare il loro reinserimento nei contesti di provenienza e di prevenire eventuali situazioni di dispersione scolastica. Questa è la funzione fondamentale del docente in ospedale che, oltre a garantire un “ponte” tra la famiglia e l’ospedale, ha anche il delicato compito di promuovere il diritto all’istruzione in un contesto così delicato e complesso.
L’istruzione domiciliare si propone di garantire il diritto/dovere all’apprendimento, nonché di prevenire le difficoltà delle studentesse e degli studenti colpiti da gravi patologie o impediti a frequentare la scuola.
L’istituzione scolastica di appartenenza deve attivare il progetto di istruzione domiciliare (ID) quando uno studente si ammala e si prevede resti assente da scuola per un periodo superiore ai 30 giorni (anche non continuativi)
La scuola può venirne a conoscenza dalla famiglia dell’alunno malato o dalla scuola in ospedale (SiO) in cui è o è stato ricoverato.
Cosa devono fare i docenti del CDC quando è necessario attivare un progetto di Istruzione Domiciliare?
Il coordinatore deve prendere contatti con la famiglia e conoscere la situazione dell’alunno malato; se l’alunno è ricoverato in un ospedale in cui è attiva una sezione di scuola in ospedale deve rivolgersi anche al docente referente.
Successivamente famiglia, Consiglio di Classe, e docente referente della scuola in ospedale redigono un piano didattico personalizzato (si propone il PPA, un Piano Personalizzato per l'Apprendimento) individuando le discipline che saranno oggetto di insegnamento (non devono essere necessariamente tutte quelle insegnate nell’anno scolastico), contenuti minimi, modalità di valutazione e metodologie didattiche (si possono anche prevedere collegamenti on line con la classe, se possibili) . In questi casi, considerati BES, le ore di assenza dell'alunno ricoverato non rientrano nel computo, durante lo scrutinio, per la non ammissione alla classe successiva.
Scrivi qui un breve riassunto del progetto
All'interno della scuola viene attivato anche quest'anno, un servizio gratuito di accoglienza e condivisione del disagio per gli studenti.
Il servizio, proposto all'interno del nuovo protocollo d'intesa tra la ATS Milano Città Metropolitana, Università Cattolica e ASST Fatebenefratelli Sacco, sarà a disposizione degli studenti 6 ore alla settimana, secondo un calendario da definirsi in accordo con la psicologa.
L’obiettivo è quello di costruire uno spazio di prima accoglienza e di prima valutazione dell’eventuale disagio psicologico instauratosi nel corso degli studi, aggravato dall'esperienza della forzata residenzialità dovuta alla pandemia. Allo studente viene offerta la possibilità di confrontarsi con uno specialista sulle difficoltà che incontra nel processo di autorealizzazione e nelle vicende relazionali, rendendo possibile una chiarificazione delle domande emerse e individuando strategie idonee ad affrontare e gestirle.
Anche quest'anno, è attivo uno spazio dedicato per lo sportello di ascolto psicologico sul sito del Tenca che verrà aggiornato di volta in volta con notizie relative alle circolari via via pubblicate e con tutte le informazioni utili per favorire l'accesso allo sportello da parte dell'utenza.
Il progetto ha come fine il supporto agli studenti in difficoltà. Con l'aiuto di docenti e in modalità online (per agevolare gli alunni che abitano fuori Milano) si cercherà di chiarire dubbi e di consigliare un metodo di studio adeguato all' apprendimento delle lingue straniere.
Il progetto si propone come obiettivo quello di offrire un supporto metodologico e didattico agli studenti in difficoltà con la lingua inglese e spagnola . Il supporto sarà offerto dalla docente di Lingua Inglese e dalle docenti di Lingua spagnola coadiuvate da altri studenti del triennio, in orario pomeridiano. Ogni studente avrà quindi un suo coetaneo e/o la docente a disposizione per tutta l'ora. Il numero degli studenti tutor coinvolti in ogni ora di sportello dipenderà dal numero di iscritti allo sportello stesso. La partecipazione è gratuita ma le iscrizioni dovranno essere fatte entro il venerdì della settimana precedente l'ora di sportello, con l'indicazione dell'argomento da trattare. Le iscrizioni saranno fatte on line mentre gli sportelli si terranno in presenza dalle 14.30 alle ore 15.30 tra novembre e maggio. Gli studenti tutor saranno individuati dalla docente di inglese ma la loro partecipazione sarà su base volontaria. L’intervento degli studenti tutor per un congruo numero di ore e di partecipazione attiva potrà dare accesso a credito formativo.
La proposta è rivolta agli studenti della scuola che hanno l'esigenza di recuperare argomenti specifici di Matematica e Fisica, in vista di un compito in classe, interrogazione o altro.
Tale iniziativa, quest'anno, si articola secondo due modalità:
Per entrambe le modalità occorre iscriversi, almeno due giorni prima, inserendo nome degli studenti, classe e argomento da riprendere sul foglio che avrà con sè la prof.ssa Bonalumi, presente a scuola tutti i giorni, durante gli intervalliIl numero massimo dei partecipanti è di 1/2 ogni blocco orario. I blocchi orari prenotabili sono di 20 minuti l'uno (più studenti della stessa classe occuperanno più blocchi orari)
IL NUMERO DI ORE SVOLTE DIPENDE DAL NUMERO DI RAGAZZI CHE INTENDERANNO USUFRUIRE DEL SERVIZIO.
La proposta è rivolta agli studenti del Liceo Musicale (quinquennio) che hanno l'esigenza di recuperare e/o potenziare argomenti specifici di Tecnologie Musicali.
Lo sportello si svolgerà con le seguenti modalità:
L'iscrizione allo sportello online si effettua, entro il giorno precedente rispetto alla data scelta, attraverso la piattaforma di e-learning WeSchool (https://app.weschool.com/), inserendo i nomi degli studenti e l'argomento/esercizio specifico da affrontare.
Ogni ora di sportello è articolata in tre slot orari di 20 minuti prenotabili, ciascuno, da un massimo di 2 studenti. Gruppi fino a 6 studenti possono prenotare più slot orari successivi.
La proposta è rivolta a studenti del biennio e del triennio di Liceo Musicale che hanno l'esigenza di recuperare argomenti specifici di Teoria, analisi e composizione.
Lo sportello, di un'ora alla settimana, si svolge a distanza, con uso della piattaforma di e-learning WeSchool e della piattaforma di videoconferenze Zoom. Ogni ora di sportello è articolata in tre slot orari di 20 minuti per un massimo di 2 studenti ciascuno. Gruppi di studenti possono prenotare più slot orari successivi.
L'iscrizione allo sportello si effettua, entro il giorno precedente rispetto alla data scelta, direttamente attraverso la piattaforma di e-learning WeSchool, indicando, in corrispondenza dello slot orario scelto, l'argomento specifico o l'esercizio oggetto del recupero. La disdetta degli appuntamenti deve essere comunicata in anticipo rispetto alla data scelta.
Il progetto Sportivamente Insieme è realizzato con Centro diurno per disabili di via Noale, a Baggio.“ insieme alla rete di realtà del sociale (scuole, ass. sportive, centri educativi disabili) del Polo Ovest Disabilità (zona 6/7 di Milano). Il progetto si propone l’integrazione fra il mondo dei giovani e quello della disabilità attraverso lo sport.
Il Dipartimento di Matematica ha proposto, gli scorsi anni, l'elaborazione di un libretto, detto TENCAMAT, contenente esercizi mirati al recupero delle carenze e al ripasso dei contenuti necessari per affrontare la scuola secondaria superiore, libretto da utilizzare per esercitarsi durante le vacanze, prima dell'inizio del nuovo ciclo di studi. Quest'anno si vuole risistemare e completare l'eserciziario a partire dalle osservazioni fatte dopo i primi anni di utilizzo nelle classi.
Vedi PTOF
Liceo Statale 'Carlo Tenca'
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