Le attività didattiche avrànno lo scopo di stimolare gli alunni verso una sana abitudine alla pratica sportiva, facendo in modo che ogni studente assuma comportamenti responsabili e rispettosi delle regole e degli altri, non solo durante i momenti di lezione. Agli studenti verrà chiesta una partecipazione attiva nel provare a praticare  quanto proposto a lezione.

Le diverse metodologie proprie della disciplina (metodo globale e/o analitico) verranno utilizzate in relazione alle esigenze degli alunni, tenendo in considerazione le risposte date dagli stessi al lavoro proposto. 

Il metodo di lavoro sarà comunque fortemente condizionato da diversi fattori quali la composizione eterogenea (maschi e femmine) del gruppo classe, le strutture, il materiale didattico a disposizione e soprattutto il numero elevato di alunni in rapporto agli spazi disponibili.

Per quanto riguarda l’attività pratica verranno utilizzate sia le palestre scolastiche ( attraverso una turnazione delle classi nell’uso delle stesse) sia strutture sportive esterne convenzionate, ovvero “Arena Civica” e “PlayMore”.

Per la parte teorica gli strumenti didattici utilizzati saranno il libro di testo, materiale didattico fornito dal docente e appunti presi dagli studenti durante la lezione.

Il registro elettronico sarà il principale mezzo di comunicazione con la classe per la condivisione di materiale didattico, indicazioni operative, argomenti e valutazioni.

Le metodologie didattiche che saranno preferibilmente utilizzate saranno: lezioni frontali e partecipate, cooperative learning, problem solving e flipped classroom, che si avvarranno anche dell'utilizzo delle nuove tecnologie per stimolare un maggior interesse personale e un apprendimento più interattivo e coinvolgente della materia.

Al termine di ogni unità di apprendimento affrontata verranno effettuate delle prove di valutazione per accertare il livello di acquisizione delle competenze richieste e degli obiettivi prefissati. Saranno previste almeno 2 valutazioni nel trimestre e almeno 3 valutazioni nel pentamestre. 

Per la valutazione delle competenze motorie verranno utilizzate delle griglie specifiche in base all’attività motoria e sportiva proposta che permetteranno un apprezzamento qualitativo e quantitativo dei livelli raggiunti. Tali griglie verranno adattate dal docente in base al livello di partenza del gruppo classe. La valutazione sommativa  terrà conto anche dell’acquisizione delle competenze trasversali nonché rispetto delle regole, partecipazione, impegno e costanza nella pratica motoria. Di seguito sono elencati i criteri di valutazione utilizzati:

• risultati raggiunti dallo studente nei test pratici e teorici proposti nel corso dell’anno;
• progressi raggiunti rispetto ai livelli iniziali;
• rispetto delle regole, degli altri e delle strutture utilizzate; 
• partecipazione;
• impegno e costanza nella pratica motoria.

Le verifiche potranno essere strutturate su prove pratiche,  verifiche scritte e/o orali, lavori di gruppo e produzione di prodotti multimediali,  in modo da favorire la rilevazione del quadro più completo possibile delle competenze e conoscenze dello studente. Anche gli studenti esonerati (totalmente o parzialmente) in questo modo potranno esprimere le proprie competenze soprattutto teoriche, ma anche di collaborazione con i docenti e con i pari, e pertanto essere valutati anch'essi per le loro competenze e capacità. 

Agli alunni che presenteranno difficoltà, per problematiche relative all’apprendimento, saranno richieste conoscenze e competenze semplificate, in base alle diverse problematiche evidenziate. Si richiederà una preparazione adeguata alle loro possibilità e il raggiungimento di obiettivi riferiti a un livello minimo di prestazioni, considerate necessarie per stabilire che gli obiettivi didattici siano sostanzialmente raggiunti.