Tu sei qui

Quinta O - Esecuzione e Interpretazione - Chitarra | 2024-2025

Logo Repubblica italiana
LICEO STATALE “CARLO TENCA” ‐ MILANO
P. I. 80126370156 Cod. Mecc. MIPM11000D
Bastioni di Porta Volta,16–20121 Milano
Tel. 02.6551606 – Fax 02.6554306
C. F. 80126370156 - Cod. Mecc. MIPM11000D
Email: mipm11000d@istruzione.it  – PEC mipm11000d@.pec.istruzione.it

PIANO DI LAVORO

2024-2025
Classe: 
Quinta O
Materia: 
Esecuzione e Interpretazione - Chitarra
Docente: 
Bonacina Tarcisia
B) OBIETTIVI DA CONSEGUIRE
1. Competenze e capacità

Assumere una postura corretta e avere cura delle unghie.

Avere padronanza della propria concentrazione allontanando tensioni esterne e interne.

Affinare e migliorare le tecniche acquisite: raggiungere un adeguato ed economico equilibrio tra tensione, pressione e rilassamento dei muscoli, capacità di padroneggiare le tecniche della mano sinistra, della mano destra e l’indipendenza tra queste ultime e tra le dita per poter affrontare strutture musicali: melodiche, armoniche (suoni simultanei), contrappuntistiche, di accompagnamento o miste; padroneggiare la tecnica per poter rendere gli aspetti espressivi, il fraseggio musicale, potendo realizzare variazioni dinamiche, timbriche, agogiche e ritmiche.

Potenziare la capacità di lettura.

Conoscere l’evoluzione morfologica dello strumento.

Conoscere gli autori principali, riconoscerne le caratteristiche stilistiche e raggiungere un’adeguata autonomia nell’affrontarli.

Affinare la tecnica di memorizzazione.

2. Conoscenze

Forma  delle unghie e postura.

Affinamento delle tecniche del tocco della mano destra fondamentali, studio della velocità: tocco appoggiato,  tocco libero e tocco teso, bicordi e suoni simultanei e loro impiego nelle strutture musicali e nella letteratura.

Efficacia timbrica della posizione della mano destra (ponticello, buca e tastiera); effetto timbrico della diteggiatura della mano sinistra.

Evidenziare una melodia su corde diverse all’interno di un arpeggio o nel registro grave.

Esecuzione di diverse forme di arpeggio, strutture scalari e situazioni miste.

Esecuzione di brani contrappuntistici di crescente difficoltà.

Saper realizzare con lo strumento tutti gli elementi grammaticali, fraseologici ed espressivi.

C) PROGRAMMA - AREE DI CONTENUTO
Saranno prese in considerazione tutte le aree di contenuto previste dalla programmazione di Dipartimento
D) CRITERI PER LO SVOLGIMENTO DEI PROGRAMMI
1. Metodi e strumenti di lavoro e di verifica: 

La pratica di insegnamento-apprendimento prevede una costante interazione e collaborazione fra docente e discente, favorita anche dal rapporto didattico individuale.

Gli obiettivi, le attività e i contenuti sono finalizzati a promuovere la partecipazione attiva degli alunni all’esperienza della musica nel suo duplice aspetto:

• di espressione-comunicazione (momento del fare musica, attraverso la pratica strumentale)

• di ricezione (momento dell’ascoltare, attraverso le attività di ascolto e analisi di brani musicali di vario genere, stile ed epoca, anche eseguiti dai compagni di corso)

I programmi, i tempi e le modalità di lavoro saranno modulati in base alle caratteristiche dei singoli allievi; particolare attenzione sarà riservata agli aspetti relativi alla motivazione allo studio e all'apprendimento di ogni studente.

Ogni lezione, in quanto occasione di esecuzione individuale o d'insieme di fronte all'insegnante, sarà occasione di verifica del percorso svolto, delle difficoltà incontrate e dell'applicazione nello studio. La valutazione sarà dunque un processo continuo che accompagnerà alunno e docente, attraverso un costante dialogo e una costante riflessione sul metodo di studio e i risultati raggiunti.
Sono comunque previste almeno tre valutazioni a periodo (una ogni mese circa) riportate sul registro e comunicate alla famiglia.

E ) CRITERI DI VALUTAZIONE

I criteri di valutazione sono quelli indicati nel POF di Classe.

F) PROGRAMMA

Tecnica

  • Scale maggiori e minori in tutte le tonalità e nella massima estensione dello strumento con diverse combinazioni della mano destra.
  • Scale per terze, seste, ottave e decime maggiori e minori nelle tonalità più agevoli

  • Arpeggi (Carlevaro)

Studi di livello non inferiore a:

  • M. Giuliani op. 51 (dal 13 al 18) , op. 100 (dal 10 al 16) , op. 48 (dal 6 al 24), op. 111

  • F. Sor, 20 studi tratti dalla raccolta Sor – Segovia (dall'11 al 20)

  • H. Villa-Lobos, Douze Etudes

Repertorio

  • N. Paganini, 37 Sonate

  • Composizioni di autori del primo '900: Llobet, Tarrega, Villa-Lobos, Pujol, Ponce, C. Tedesco, Barrios e altri.

  • Composizioni originali (brano, suite, partita o sonata) per liuto, vihuela, chitarra rinascimentale o barocca di media difficoltà

  • L. R. Legnani, 36 capricci op. 20

  • Composizioni di autori romantici della seconda metà dell’800 (Mertz, Regondi, Coste)

Milano: 
18/11/2024
L'insegnante Bonacina Tarcisia
Data immodificabilità contenuto: 
18/11/2024 - 23:00
Data ultima modifica: 
18/11/2024 - 17:43