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Revisione modulistica riferita agli studenti con BES

Anno scolastico: 
2022-2023
Area di progetto: 
  • 3 - Successo formativo e innovazione
Durata Progetto: 
annuale
Responsabile: 
Anna Di Ciommo
SINTESI DEL PROGETTO

"I principi che sono alla base del nostro modello di integrazione scolastica - assunto a punto di riferimento per le politiche di inclusione in Europa e non solo - hanno contribuito a fare del sistema di istruzione italiano un luogo di conoscenza, sviluppo e socializzazione per tutti, sottolineandone gli aspetti inclusivi piuttosto che quelli selettivi [...] 

Gli alunni con disabilità si trovano inseriti all’interno di un contesto sempre più variegato, dove la discriminante tradizionale - alunni con disabilità / alunni senza disabilità - non rispecchia pienamente la complessa realtà delle nostre classi. Anzi, è opportuno assumere un approccio decisamente educativo, per il quale l’identificazione degli alunni con disabilità non avviene sulla base della eventuale certificazione, che certamente mantiene utilità per una serie di benefici e di garanzie, ma allo stesso tempo rischia di chiuderli in una cornice ristretta. A questo riguardo è rilevante l’apporto, anche sul piano culturale, del modello diagnostico ICF (International Classification of Functioning) dell’OMS, che considera la persona nella sua totalità, in una prospettiva bio-psico-sociale. Fondandosi sul profilo di funzionamento e sull’analisi del contesto, il modello ICF consente di individuare i Bisogni Educativi Speciali (BES) dell’alunno prescindendo da preclusive tipizzazioni. In questo senso, ogni alunno, con continuità o per determinati periodi, può manifestare Bisogni Educativi Speciali: o per motivi fisici, biologici, fisiologici o anche per motivi psicologici, sociali, rispetto ai quali è necessario che le scuole offrano adeguata e personalizzata risposta. Va quindi potenziata la cultura dell’inclusione, e ciò anche mediante un approfondimento delle relative competenze degli insegnanti curricolari, finalizzata ad una più stretta interazione tra tutte le componenti della comunità educante [...]

 L’area dello svantaggio scolastico è molto più ampia di quella riferibile esplicitamente alla presenza di deficit. In ogni classe ci sono alunni che presentano una richiesta di speciale attenzione per una varietà di ragioni: svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse. Nel variegato panorama delle nostre scuole la complessità delle classi diviene sempre più evidente.[...] 

Un approccio educativo, non meramente clinico – secondo quanto si è accennato in premessa – dovrebbe dar modo di individuare strategie e metodologie di intervento correlate alle esigenze educative speciali, nella prospettiva di una scuola sempre più inclusiva e accogliente, senza bisogno di ulteriori precisazioni di carattere normativo [...] Dalle considerazioni sopra esposte si evidenzia, in particolare, la necessità di elaborare un percorso individualizzato e personalizzato per alunni e studenti con bisogni educativi speciali, anche attraverso la redazione di un Piano Didattico Personalizzato, [...] che serva come strumento di lavoro in itinere per gli insegnanti ed abbia la funzione di documentare alle famiglie le strategie di intervento programmate. Le scuole – con determinazioni assunte dai Consigli di classe, risultanti dall’esame della documentazione clinica presentata dalle famiglie e sulla base di considerazioni di carattere psicopedagogico e didattico – possono avvalersi per tutti gli alunni con bisogni educativi speciali degli strumenti compensativi e delle misure dispensative previste dalle disposizioni attuative della Legge 170/2010 (DM 5669/2011)" 

(Direttiva BES e CTS 27 dicembre 2012)

Sulla base delle considerazioni sopra esposte, tratte dalla Direttiva BES del 2012, è stata effettuata, in questo primo periodo dell'anno, una revisione completa della modulistica relativa agli alunni con BES (alunni con disabilità, con DSA e DES, con svantaggio socioculturale, linguistico, economico), nonché della modulistica per gli studenti atleti (PFP per atleti di alto livello e di interesse nazionale). 

La nuova modulistica, completamente rivista, sarà resa a breve disponibile sul sito nello spazio riservato ad essa e sostituirà quella precedente.

Si rammenta che quanto deliberato dal CdC e riportato nel PDP  deve essere adottato durante tutto l’anno, sia per rispettare il patto fatto con la famiglia e con lo studente, sia per evitare dei contenziosi che, nella maggior parte dei casi, sono sfavorevoli alle scuole; tali contenziosi generano un clima di conflitto, di sfida e comunque rischiano di minare lo spirito di collaborazione scuola-famiglia, che invece dovrebbe animare l'alleanza di lavoro di cui il PDP è concreta esplicitazione. Spesso a farne le spese è proprio lo studente fragile.

Nella nuova modulistica, si ricorda che non è necessario riportare tutto quanto elencato nelle tabelle presenti sul modello, ma solo quello che effettivamente si intende utilizzare nella didattica personalizzata dell’alunno con BES (alunni con disabilità, con DSA e DES, con svantaggio socioculturale, linguistico, economico). Resta inteso che a questi elenchi si possono apportare le opportune modifiche del caso, sempre nel rispetto della normativa vigente.

Obiettivi: 
Favorire il successo formativo
Stabilire un'alleanza di lavoro con gli studenti con BES e le loro famiglie
improntata alla collaborazione e nel rispetto della normativa vigente
Rispondere adeguatamente alla complessità della classe tenendo in considerazione le caratteristiche degli allievi e i loro bisogni
anche a fronte delle conseguenze emotive e psicologiche dovute alla pandemia
Destinatari: 
Tutte le componenti della comunità educante
Risultati attesi
Attività/ prodotti da realizzare: 
Piani didattici personalizzati ed educativi individualizzati
SOGGETTO PROPONENTE
Soggetto proponente: 
Collegio dei docenti
Modalità di partecipazione: 
Obbligatorio
ORARIO E PERIODO DI SVOLGIMENTO
TempoPeriodoOrario
Extracurriculareda settembre a novembre Extracurriculare
Milano: 
15/10/2022
Responsabile del Progetto: 
Anna Di Ciommo
Data immodificabilità contenuto: 
16/10/2022 - 23:00