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Seminario nazionale

Rete Nazionale dei Licei Economico Sociali

Gruppo di lavoro dei Docenti di Diritto Economia

Seminario Nazionale Roma 12 – 13 aprile 2016 Liceo Scientifico Statale “J.F. Kennedy”

Resoconto.

Dopo i saluti e la presentazione del seminario, apre i lavori Paolo Corbucci della Direzione generale degli ordinamenti e affida  ai docenti presenti la divulgazione dei contenuti e degli obiettivi che saranno evidenziati nel corso del seminario, nell’ambito delle regioni di provenienza, e attribuisce ai LES il compito di erogare la formazione giuridica ed economica nei confronti di altri soggetti, sottolineando l’importanza che, in questo momento storico, le istituzioni assegnano al tema della legalità economica.

In questa prospettiva, si sono stabilite forme di collaborazione con altri soggetti come, per esempio, la testata del sole 24ore, in vista dell’istituzione della “giornata dell’educazione economico-finanziaria nel prossimo autunno.

Gli interventi successivi del professor Fini, dell’AEEE Italia, del professor Silva, vicepresidente della SIE, e della professoressa Sileoni, docente della Bicocca, si soffermano su alcune questioni emerse in questi anni di attuazione dell’indirizzo delle Scienze Umane con opzione economico-sociale.

Il professor Silva propone per lo svolgimento dell’attività didattica nell’ambito dell’Economia una netta differenziazione metodologica tra primo biennio e la fase successiva degli studi liceali: se nella prima fase degli studi lo studente  viene  avviato alla percezione dei fatti economici attraverso un accostamento per temi vicini alla realtà quotidiana, nelle fasi successive acquista competenze nell’uso del ragionamento analitico e nell’uso di strumenti di indagine come la statistica.

La complessità dell’oggetto dell’indagine non deve indurre il docente a rifugiarsi nel nozionismo né a limitarsi al libro di testo, anzi, il rigore dell’approccio deve ricondurre una certa “vaghezza” dell’economia a relazioni precise, essa deve essere rappresentata attraverso modelli matematici, dove la possibilità delle variabili viene costituita dai coefficienti.

Segue un catalogo di argomenti classici nella scansione dei temi economici della micro e della macroeconomia: scelte e costo-opportunità, baratto e moneta, divisione del lavoro, fabbrica e impresa, offerta e mercato, concorrenza e cooperazione, monopolio, credito, debito e banche, PIL e BEN, salari profitti e rendita, Terzo settore…

La professoressa Sileoni  suggerisce di prediligere gli aspetti teorici e filosofici piuttosto che la prospettazione del diritto come jus positum, del quale non deve essere ricercata la ratio.

Gli interventi dei docenti confermano che il loro approccio alle discipline non si differenzia molto da quanto suggerito e che le difficoltà  riscontrate nell’attuazione del curricolo del LES  sono legate ad altri aspetti, quali l’esiguità delle ore di insegnamento e il mancato concorso delle altre discipline verso il raggiungimento degli obiettivi stabiliti per il LES,  espressi particolarmente nelle due discipline di riferimento che sono il Diritto e l’Economia e in generale le Scienze Umane. Infine la percezione del LES come Liceo “facile” non attira gli studenti più motivati a diventare competenti nella comprensione della “contemporaneità”.

I lavori del 13 aprile si aprono con l’intervento del professor Roberto Micuzzi, che evidenzia la stretta relazione tra ordinamento costituzionale e assetto economico di uno Stato e si sofferma sul modello esistente di integrazione europea e sui suoi sviluppi secondo un modello di integrazione negativa: ordinamenti costituzionali interni che sono sottoposti ai Trattati europei, evidenziandone i limiti.

Segue Pierluigi Ciocca che si occupa dell’economia nella storia, sottolineando come lo sviluppo dipenda principalmente da un fattore CIP (cultura, Istituzioni, Politica) e ricorda il tema del Mezzogiorno e della sua arretratezza come il grande assente dal dibattito pubblico italiano.

Infine il professor Paolo De Angelis  si occupa della Matematica applicata alle scienze economiche esaminando  il principio della variabilità.

La fase pomeridiana dell’ultimo giorno del seminario è dedicata agli aspetti organizzativi, in merito ai quali il responsabile della Rete nazionale dei LES, dirigente Azzollini, comunica che è stata predisposta una piattaforma moodle  per l’avvio di gruppi di lavoro, coordinati dalla dirigente tecnica Mavina Pietraforte, volti a realizzare lezioni e a raccogliere idee e materiali su:

  1. Rapporti tra Diritto ed Economia;
  2. Diritto/Economia e Storia.

Un altro ambito di lavoro sarà quello relativo all’alternanza scuola-lavoro in collaborazione con il Sole24ore.

A conclusione dei lavori il dirigente Corbucci invita a diffondere attraverso assemblee di rete regionale i risultati del seminario.

Anna Errico

Referente LES Tenca

Milano

Anno scolastico: 
2015-2016